Oggi vorrei parlarvi del mirto, una pianta diffusa in tutto il Mediterraneo con foglie simili a quelle di alloro e che sprigiona un profumo forte e persistente. Può raggiungere anche i tre metri di altezza, ha fiori bianchi e frutti a bacca che diventano di colore scuro una volta raggiunta la maturazione.
Informazioni per la coltivazione del mirto
Il mirto è una pianta che ama i climi caldi. Al di sotto dei 5°, infatti, la pianta ha difficoltà a svilupparsi e crescere. Non ha bisogno di grandi quantità di acqua e va annaffiata con moderazione. Il mirto viene attaccato principalmente da afidi e cocciniglia. Vi accorgerete che la pianta è stata invece attaccata da funghi, quando sulle foglie compariranno delle macchie gialle.
L’idea sfiziosa
Dal mirto si ottiene un buonissimo liquore digestivo, molto facile da preparare in casa.
Ecco come:
- Prendete le bacche della pianta, asciugatele e mettetele in un contenitore. Copritele di alcol e lasciatele macerare per 2 mesi, mescolando di tanto in tanto.
- Passi i due mesi, scolate le bacche, e conservate l’alcol di macerazione. Con un passaverdure, passate le bacche per estrarre tutto il succo.
- In una pentola fate bollire 1 litro di acqua con lo zucchero ( quantità dello zucchero a piacimento) fino a quando otterrete uno sciroppo denso. Lasciate raffreddare.
- Aggiungete poi l’alcol di macerazione ottenuto dalle bacche e il succo ottenuto con il passaverdure. Imbottigliate e fate riposare almeno due mesi prima di consumarlo.