Prato, si infittisce il mistero giallo della morte dei due giovanissimi fidanzati. Come vi abbiamo raccontato stamattina la sulla casa aleggiano, si dice, particolari energie che avrebbero già visto una morte violenta al pian terreno e, niente è coincidenza come ci insegnano i maggiori giallisti internazionali. Scavando negli annali della cronaca toscana ecco che si affaccia un altro inquientante nesso “nero”.
La famiglia di Sara Baldi, ha già sofferto per una morte simile. Era il 1981 quando in una dolce notte autunnale, trovano la morte due giovani innamorati. Stefano Baldi di 24 anni e Susanna Cambi di 26 anni, la coppietta era appartata in auto in una strada vicino a Calenzano (Firenze) una Beretta calibro 22 gli uccide. Sono la 3 coppia vittima del notissimo mostro di Firenze.
Sara e Imad invece hanno trovato la morte tra le mura domestiche, un nuovo particolare, ad uccidere i giovani non solo un coltellaccio ma anche dei colpi di fucile. I giovani non erano in crisi, anche perchè oltre a riposare insieme nel materasso stranamente messo per terra vicino a loro c’era una valigia che avevano preparato per una breve vacanza in montagna. Una coppia in crisi non va in vacanza insieme. Qualche ora fa la notizia schock: sequestrati i fucili di Roberto Baldi padre di Sara. Il Baldi deteneva i fucili nella sua abitaziona al piano terreno dello stesso stabile, sotto alla casa della figlia, regolarmente denunciati visto che l’uomo è un cacciatore, sulla Stampa si legge che Baldi è stato sottoposto al guanto di paraffina anche se non risulta tra gli indagati.
L’autopsia ha dimostrato le ferite di arma da fuoco, dunque la traccia che si seguiva: ovvero una lite terminata in botte e sangue perde senso. Il medico legale Alberto Albertacci ha rilevato che la ferita sulla testa di Imad è compatibile con un’arma da fuoco, forse un fucile a pallini. Lo stesso per il colpo sul petto di Sara, vicino al cuore, e, date le posizioni sembra sia impossibile che i giovani si siano sparati tra loro anche perchè nella scena del crimine è assente qualsiasi arma da fuoco. Dunque da ora si cerca il killer. Qualcosa di strano però vi è . Sara è morta un pò prima e Imad poco dopo comunque intorno all’una di notte e nessuno ha sentito nè rumori nè chiasso.
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