Ho visto gli 80 euro in busta paga.
La mia vita e’ cambiata,e di molto.
Posso permettermi di usufruire di un fido per comprarmi un pc nuovo,oppure posso essere fortunato a mangiare una pizza a settimana e mi rimane pure tanto di resto.
Sono grato a Renzi da Firenze,colui che regala un raggio di sole agli italiani.GRAZIE RENZI.
Avete capito che tutto questo slinguettio al premier non e’ da me.
Vero e’ che lui,un po come fece Berlusconi con il famoso “milione di posti di lavoro”,ha deciso e inciso non poco sul risultato delle europee.
Adesso,sentendo Squinzi ad esempio e leggendo i dati della disoccupazione pari ai livelli del 1977,le ottanta euro si ridimensionano e,anzi,sembrano briciole.
Si perche’ la vera sfida e’ quella di essere una nazione,con i COGLIONI DURI e marciare da soli,senza MERKEL e senza scadenze.
La vera sfida e’,anche se lo scandalo Mose ci rifa’ sprofondare in una tangentopoli veneta a ampio giro,credere nella politica dei politici,credere che noi tutti possiamo essere trattati con dignita’.
E non come scambio di merce,come pecore al macello.
Vedete la crisi in Ucraina.
Tutto avviene alle nostre porte,a poche migliaia di chilometri da noi.
Eppure l’Europa che anche non capi’ il dramma di Sarajevo e della guerra dei Balcani,conferma in questa crisi russa una sola cosa:ognuno badi da solo,ognuno si rimetta in riga seminando e lasciando sul proprio terreno drammatiche verita’.
Noi Europei non siamo uniti,anzi siamo un salvadanaio per piccoli lord che giocano a un Monopoli grande e realistico senza sconti.
Ma la mia sensazione e’ che una verita’ verra’ fuori,e a pagarne le conseguenze saranno i tiranni che oggi,mascherati in facce da Fonzie e da sir inglesi,verranno scalzati via da venti di protesta e ribellione.
La gente e’ esasperata.Forse ci vuole uno scatto di rabbia,essenziale e proficuo.