Il Movimento 5 Stelle, fondato da Beppe Grillo, ha rinunciato ad alcuni consistenti rimborsi elettorali, come dimostra la Gazzetta Ufficiale del 29 luglio 2010, relativa alle elezioni dei consigli regionali.
In tutto ammontano a circa 320mila euro cui il M5S non ha attinto, pur avendone diritto, dopo le elezioni in Piemonte ed Emilia Romagna.
La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato i rimborsi dovuti secondo la legge a partiti e liste in tutte le regioni in cui si è votato.
Nel complesso il costo delle campagne elettorali non può lasciare indifferenti, visti poi i risultati particolarmente deludenti in alcune regioni, come la Lombardia e il Lazio.
Cerchiamo di comprendere l’identità e il progetto politico che passo per passo va maturando il M5S. Gli esempi di Crema e Cremona mostrano un carattere di aperto confronto con cittadini e istituzioni, come anche sinora la qualità delle proposte. Ma pare ancora presto per farsi un’idea dei giovani. I problemi, ahimé, riguardano le classi dirigenti!