Il 20 Maggio 2012 si terrà la XI Marcia di Barbiana
Art. 3 della Costituzione:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti dalla legge, senza distinzione di sesso, di razza di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Marceremo di nuovo verso Barbiana nel nome di una scuola che sia di tutti e di ciascuno.
La nostra bussola è l’articolo 3 della Costituzione; anche in esso si riflette il pensiero e l’opera di don Lorenzo, perché diritti e uguaglianza si conquistano soprattutto attraverso la scuola e rimuovendo gli ostacoli all’istruzione per tutti si rende piena la democrazia.
La Marcia è oramai un appuntamento tradizionale a cui convergono da ogni parte d’Italia le persone “a cui sta a cuore” la scuola.
Saliremo dietro ai gonfaloni dei nostri Comuni forti della presenza di quanti, anche da lontano, aderiscono alla nostra iniziativa, orgogliosi della medaglia di cui, nell’occasione della decima Marcia, ci ha voluto insignire il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
“Ci sta a cuore“ una scuola che dia la parola ai cittadini sovrani, che si preoccupi di garantire a ciascuno la propria realizzazione personale a partire dagli ultimi.
“Ci sta a cuore“ una scuola che includa tutti, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Continuiamo a coltivare la memoria dell’opera e del pensiero di don Lorenzo Milani: in un mondo soffocato dalla crisi economica e finanziaria, mentre migliaia di giovani sono alla ricerca disperata di lavoro, continuiamo a sperare in una scuola che formi menti, competenze e professionalità e che sia veicolo di opportunità di lavoro. Non è utopia coltivare questa speranza e chiedere con forza alla classe dirigente del nostro paese di occuparsi finalmente anche di questo.
Il Sindaco del Comune di Vicchio Roberto Izzo – Il Sindaco del Comune di Calenzano Alessio Biagioli – Il Sindaco del Comune di Montespertoli Giulio Mangani – Il Sindaco del Comune di Firenze Matteo Renzi – Il Presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello Giovanni Bettarini – Il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci – Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi