Il Napoli si rilancia: vince 2-1 e convince al Velodrome

OM – Napoli 0-2

TECNICA (Stade Velodrome, Marsiglia). Non ha lasciato scorie psicologiche lo 0-2 subito contro la Roma; il Napoli si dimostra squadra di livello europeo andando a vincere con autorità a Marsiglia con il punteggio di 2-1, ritrovando per un’ora un buon Higuain seppure in debito di condizione e balzando al primo posto in coabitazione con Arsenal e Borussia del girone.

LA PARTITA

Il Napoli cerca rivincita dopo la sconfitta dell’Olimpico e ritrova in campo Gonzalo Higuain: la squadra di Benitez scende in campo col piglio della grande che vuole fare la partita. Sin dai primi minuti macina gioco ma non riesce ad arrivare a conclusioni decisive. Inler e Behrami tengono alto il centrocampo, nel primo quarto d’ora sono le incursioni di Mertens ad impensierire la difesa dei francesi. L’Olympique non vede la porta di Reina ma al quarto d’ora rischia di cogliere un immeritato vantaggio: Cheyrou conclude su traversone di Morel da una decina di metri e manca l’obiettivo grosso di pochissimo. E’ una delle pochissime occasioni nelle quali la difesa degli azzurri, con Fernandez e Albiol centrali e Maggio e Armero larghi, consente all’Olympique di essere pericolosa in area. Al 35′ si vede Higuain che pescato in area da Mertens non ha la mira dei momenti migliori; il Napoli cresce, pochi minuti dopo Hamsik manca il controllo decisivo ma al 42′ la squadra di Benitez va in vantaggio: con tre passaggi gli azzurri arrivano in area grazie ad una illuminazione di Higuain che serve Callejon, driblling secco verso l’interno che mette a sedere Fanni e conclusioni a fil di palo per il meritato vantaggio.

Al rientro dagli spogliatoi, gli uomini di Baup sembrano più decisi ma le loro intenzioni sono vanificate dalla sterilità offensiva: al 6′ Gignac dribbla due volte Albiol ma viene fermato in calcio d’angolo, tre minuti dopo su un crosso di Morel, Payet arriva a colpire di testa da posizione pericolosa ma non centra la porta. Il Napoli prova a pungere in contropiede e recrimina su un intervento di mano in area di Diawara considerato involontario. Dopo un’ora esce Higuain, autore di un buon rientro e lascia il posto a “panterone” Duvan Zapata. Quando sembra che gli uomini di Benitez abbiano lasciato l’iniziativa ai padroni di casa, arriva la rete del raddoppio: è il 67′ e Zapata conclude in rete un’azione condotta dai trascinatori della serata. Callejon trova Mertens, tacco per il colombiano e gran tiro che fredda Mandanda. Al Napoli non resta che controllare la partita senza cedere alla tentazione di abbassare troppo il baricentro della squadra. Ma Valbuena inizia a trovare spazi sempre maggiori e al 86′ arriva la rete che riapre la partita: Jordan Ayew serve Andrè, gran tiro di controbalzo da fuori area a 2-1. Soffrono troppo gli azzurri negli ultimi minuti preoccupandosi solo di tenere la palla lontana dalla propria area. Si chiude con un calcio di punizione dalla tre quarti con tutto l’Olympique, portiere Mandanda incluso, in area ma Reina blocca.

Unica nota stonata della partita sono gli scontri avvenuti nelle ore precedenti: pietre contro i bus dei tifosi partenopei, cariche della polizia (come riporta Rmc) nei confronti di alcune decine di tifosi azzurri con lancio di gas lacrimogeni per disperderli, nel piazzale Ganay, all’ingresso dello stadio Velodrome. Secondo l’edizione on line del quotidiano ‘L’Equipe’ la polizia ha arrestato sette supporters del Napoli.

OLYMPIQUE MARSIGLIA – NAPOLI 0-2 (42′ Callejon, 67′ Zapata)

Olympique Marsiglia (4-4-2): Mandanda; Fanni (53′ Abdallah), Diawara, N’Koulou, Morel; Romao, Cheyrou, Payet (71′ Thauvin), Valbuena; A.Ayew, Gignac (76′ J.Ayew). All. Baup

Napoli (4-3-2-1): Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Armero; Behrami, Inler, Callejon, Hamsik (82′ Insigne), Mertens (75′ Mesto); Higuain (58′ Zapata). All. Benitez

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