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Il Natale di Capitan Vinile

Creato il 21 dicembre 2013 da 79deadman @79deadman
Pensavate di esservene liberati?
Il Natale di Capitan Vinile
OH OH OH!!!Run Rudolph, run run!!Chi è stato cattivo quest' anno?Chi ha fatto la fila per votare Pippone Civati per poi ritrovarsi Renzi segretario e Cuperlo presidente?Chi ha lasciato l' otto per mille alla Tavola Valdese invece che alla Chiesa Cattolica?Occhio, Babbo Natale queste cose le sa tutte!Rischiate di trovarvi sotto l’ albero un cofanetto con una dozzina di vinili argentati di retrospettiva dei Velvet. Oppure un' edizione millesimata dell' opera omnia di Nick Drake (7 kg, booklet compresi).Fantastiche queste case discografiche: facile fare i fighi con uno che ha fatto 3 dischi in tutto...Venitevene fuori con la retrospettiva completa dei Chicago o dei Nazareth, se ne avete il coraggio, poi ne riparliamo...Ma non disperate!Lo so che pensate che tiri una brutta aria per la musica Rock in questi Natali di inizio millennio. Ma Capitan Vinile è qui per sfatare certi luoghi comuni…Temete che qualche Parente Molesto vi regali l’ultimo conato del neo-brizzolato tuttologo Ligabue? Siete a rischio di un Natale con Michael Bublè o Mario Biondi? Non ne potete più di concerti di Celentano all’Arena di Verona e siete terrorizzati dal doppio CD + doppio DVD(ma sì, dai 4 dischi servono TUTTI) di tale “Lorenzo” negli stadi?Ah, ma andava moooolto peggio 50 anni fa, quando anche alcuni dei cosiddetti “Sommi” se ne uscivano con robe allucinanti:
Questo al netto di tutta la serie, più o meno ufficiale, dei “Beatles Christmas records”Il Natale di Capitan Vinile

Ma per questo Natale ammetto che non ho puntato con sicurezza sul vinile come a volte mi capita. Certo, non potevo esimermi dall' acquisto di un oggetto imbarazzante come Weekend Warriors di Ted Nugent (anno 1978). Oppure, ancor meglio, Underdog, 1982, Rock (?) tedesco dalla copertina di una lievissima tamarragine. Della musica non so nulla, ancora devo ascoltarlo…Oppure qualche residuato da e-bay, come una bella copia U.S.A. del primo lp dei Blue Oyster Cult (che per altro mi sono accorto di avere già… accidenti!) o Back into the Future dei misconosciuti gallesi Man, prog-pop d’autore, badate bene!A questo giro ho deciso che mi butto sul CD. Il vecchio, misconosciuto, biasimato CD. Non indiscriminatamente, certo... E per una volta devo dare atto ad Amazon che la funzione “Advanced Search” funziona alla grande. Il più è trovarla… ma siete abbastanza grandi da farlo da soli, no?

Lo scenario: Amazon britannica.
I parametri di ricerca: price under 5£ / CD / Rock
Il criterio d’ordine: Price low to high
E i risultati sono sorprendenti.Una sfilza di cd (usati, certo...) a 0,01 cent. Un centesimo!Molti greatest hits, molti discacci impresentabili, ma non indovinereste mai chi finisce nel calderone dei “cheapest”.Aerosmith, almeno 3 o 4 titoli. Bon Jovi , e dove lo trovi sennò...Audioslave.Oasis, Wolfmother, Manic Street Preachers anche Rolling Stones, Small Faces, Troggs, Jet, Black Rebel, Lenny Kravitz; perfino fighi come Queens of the Stone Age.Come in uno di quei cestoni di metallo bianco che trovate vicino alle casse negli autogrill. Il paradiso del b-rockMica tanto b, poi. Ma, sopratutto, accanto a più o meno grandi nomi, una teoria infinita di minuscoli gruppi di terza linea tutti da scartabellare, cernere,  scegliere, magari solo per il nome, il titolo o la copertina.Ammetto, mi ci sono buttato a capofitto. E senza nemmeno curarmi di informarmi un secondo sull’identità di chi stavo acquistando. E basta poco al giorno d oggi. Eeeh... ma cosa volete, troppa fatica aprire una finestra di Google con questo freddo (scusate il patetico gioco di parole).Ed ecco la mia personalissima lista della spesa di ignoti o meno. Vedremo poi, dopo averli ascoltati tutti, quali saranno stati buoni investimenti, quali un paio di euro buttati(mai più di quelli elargiti domenica 8 dicembre, chi ha orecchie per intendere...).
Che mi stanno arrivando, uno per uno, alla spicciolata…Per un totale di euro 30 e rotti. Cioè, 14 CD per 30 euro. Poi uno dice: “Usati”.Ma certo, usati! Così potete recuperare in fretta ascolti persi a loro tempo e fingere cha la vostra copia Keep It Coming sia stata la quarta acquistata in Italia dopo l’uscita dell’album. Potete fare bella figura con gli amici e coi blogger curiosi.Potete anche riciclarli come regali di Natale vintage… Insomma fateci quello che preferite.Ma ora basta!Vi rimando al mese prossimo per qualche recensioncina su tutti ‘sti nomi fatti oggi. Underdog in testa, s’intende.Scordatevi i miei Auguri!Ma se volete festeggiare il Natale, andatevi ad ascoltare The Village Idiot dei Sonics!Perché non vi metto il link?Perché sono pigro…E molto, molto cattivo…
Adios!!!!
Capitan Vinile

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