(dall’agenzia Diha)
Dopo quelli di Istanbul e Ankara, i governatorati di Diyarbakır e Van hanno dichiarato oggi che non permetteranno le celebrazioni del Newroz il 18 marzo. Il presidente del Partito della pace e la democrazia (BDP), Selahattin Demirtaş ha commentato che si tratta di una decisione del governo del Partito della giustizia e dello sviluppo (AKP) e ha aggiunto: “Né l’esercito, né la polizia, né la forza puo’ impedire la marcia del popolo kurdo verso la libertà”
Secondo me, nonostante il pericolo di azioni terroristiche, si tratta di una scelta politicamente suicida: si vieta, non si dà un’alternativa; è una sconfitta, per tutti: e un’istigazione all’uso della violenza.





