In attesa dell’amichevole di lusso di questa sera tra Belgio e Italia, andiamo a scoprire la squadra dei “Red Devils”.
Fino a qualche anno fa sarebbe stato difficile immaginare che la nazionale di calcio del Belgio potesse raggiungere la posizione numero 1 nel ranking FIFA. I risultati calcistici della storia della nazionale in passato non sono stati positivi: spesso la squadra non è riuscita nemmeno a qualificarsi per le competizioni internazionali, vivendo il suo unico momento di gloria negli anni 80’, quando ha raggiunto un secondo posto agli Europei del 1980 e raggiungendo i quarti ai Mondiali del 1986.
Nel 2012, quando sulla panchina della nazionale si è seduto Marc Wilmots, il Belgio occupava solamente la posizione numero 21 nel ranking. Già allora era stato attuato un progetto di investimento nelle scuole calcio e con l’avvento del nuovo allenatore i frutti hanno iniziato a vedersi. Il vivaio belga, infatti, ha iniziato a produrre giovani fuoriclasse, tra tutti Eden Hazard, attuale numero 10 del Chelsea che nel 2012 a soli 21 anni fu acquistato dalla squadra londinese dal Lille per una cifra vicina ai 40 milioni di euro, cifra che allora fece di lui il giocatore belga più costoso della storia. Che il Belgio sia la nazionale del momento è facilmente intuibile grazie alle cifre con cui i suoi giocatori vengono pagati: in estate, per esempio, Nainggolan è stato valutato tra i 30 e i 35 milioni di euro nel completamento dell’acquisizione della Roma dal Cagliari, ma soprattutto va sottolineata la cifra monstre, circa 80 milioni di euro, con cui il Manchester City ha strappato Kevin De Bruyne al Wolfsburg. Non son sono da meno nemmeno i 46 milioni spesi da Liverpool per acquistare Benteke dall’Aston Villa.
Sicuramente il campionato in cui i calciatori belga sono più presenti è la Premier League inglese, dove troviamo, oltre ai giocatori prima citati, uno tra i portieri più forti al mondo, ovvero Courtois, ma anche il super capitano del City e della nazionale Kompany. In Serie A invece militano solo due calciatori della nazionale belga, ovvero Nainggolan della Roma e Mertens del Napoli. Il livello altissimo della nazionale di calcio del Belgio è evidenziato dal fatto che proprio il centrocampista giallorosso, considerato tra i più forti nel suo ruolo nel “Bel paese“, fino a poco tempo fa non riuscisse a trovare spazio nella sua nazionale.
New team photo! #TousEnFrance pic.twitter.com/Ac43DOqm6r
— BelgianRedDevils (@BelRedDevils) 10 Novembre 2015
Analizzando i vari reparti della squadra, è davvero difficile trovare delle lacune: forse l’unico ruolo in cui manca un vero top player è l’esterno basso di difesa. Per il resto la nazionale può vantare un 4-2-3-1 tra i migliori della storia del calcio: in porta agisce l’intoccabile Courtois, nonostante un vice di grandissimo livello come Mignolet, la linea di difesa è composta da Alderweireld, Kompany, Vermaelen e Vertonghen, a centrocampo i due mediani davanti alla difesa sono Nainggolan e Witsel, i trequartisti sono Hazard, De Bruyne e Mirallas, mentre l’unica punta è Benteke. Nonostante uno squadrone di questo livello, il Belgio può contare su una panchina composta da giocatori come Lukaku, Mertens, Fellaini, Dembelè e molti atri grandi del calcio. I successi per questa rosa, inoltre, sono garantiti non solo per il presente, ma anche per il futuro visto che l’età media della rosa è di poco superiore ai 26 anni.
Già qualificato ad Euro 2016 come primo del girone con 23 punti su 30 disponibili, il Belgio si candida sicuramente ad essere una tra le favorite per la vittoria finale. Intanto il prossimo ostacolo sarà l’Italia di Conte: i “Red Devils” vinceranno anche questa sfida?
Tags:belgio,Benteke,Courtois,De Bruyne,Dembelè,euro 2016,Fellaini,hazard,Italia,Lukaku,Mertens,Mignolet,Mirallas,Nainggolan,Wilmots,Witsel
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake