Il nuovo linguaggio dei dinosauri della politica

Creato il 08 gennaio 2013 da Webmonster @mariomonfrecola

Il termine «partito» è caduto in disuso, non più di moda è sostituito da un più agile «movimento».

Gli stessi politici evitano di pronunciare paroloni ammuffiti come «militante», «apparato», «finanziamento»: rischierebbero l’immediata rottamazione mediatica con conseguente scollamento dall’amata poltrona sulla quale siedono imperterriti da anni. Per evidenziare la voglia di cambiamento, si preferisce un linguaggio fresco e giovanile e così le grigie manifestazioni sono le «convention» colorate e l’impegno civile si camuffa col «volontariato» (per una questione di trasparenza).

L’ex premier Mario Monti sentenzia la fine delle «discese in campo», oggi «si sale in politica» a dimostrazione della totale rottura col l’atavica mentalità corrotta della prima e seconda Repubblica.

Cambia il modo di comunicare degli uomini di governo, le Istituzioni digitalizzano i processi, la burocrazia si mette a dieta e snellisce le procedure, i tagli colpiscono gli sprechi e una nuova coscienza civile incombe sulla testa degli evasori fiscali.

Eppure, la palese voglia di innovazione e modernità della piccola Italia, il desiderio di essere guidati da una classe dirigente onesta, pulita e preparata viene quotidianamente mortificato dalle insignificanti parole dei soliti personaggi preistorici, i dinosauri della politica italiana, le mummie pietrificate insensibili al vento del rinnovamento.

L’età media delle cinque più alte cariche dello Stato (tutti uomini) è quasi settantun’anni (71!) a dimostrazione di un paese ammuffito e spaventato da una svolta concreta: si preferisce la prudenza dei “saggi” all’irruenza dei giovani, sempre inesperti e privi di opportunità reali.

Il prossimo ventiquattro febbraio si voterà per eleggere il nuovo Governo. Ai numerosi lettori che mi scrivono per sapere da che parte mi schiererò rispondo con un sincero e malinconico «non lo so».
Devo ancora decidere chi votare, l’astensionismo non rientra nei miei standard.

Vorrei capire, entusiasmarmi ad una nuova idea di politica, sperare nell’esistenza di uno Statista, un uomo integro che pensi al bene collettivo e permetta ai cittadini di credere (!) nello Stato.

Poi, mi ritrovo ad ascoltare un dibattito televisivo e sento parlare di piattaforma ecologica invece di discarica e allora torno con i piedi per terra.
Cambia il nome ma si tratta sempre della medesima montagna di immondizia putrefatta di ieri.

MMo



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Vittorie elettorali di carta

    di Franco Luceri. Se ce la fate ad immaginare il livello di potere finto di un miliardario fallito, che per non deprimersi si trastulla con una collezione di... Leggere il seguito

    Il 04 giugno 2015 da   Rosebudgiornalismo
    ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ
  • I Taxi, Uber, le polemiche storiche.

    La sentenza che decreta la fine, almeno per adesso, del servizio UberPOP in Italia, rappresenta solo la conclusione dell’ultima di una serie di battaglie che... Leggere il seguito

    Il 27 maggio 2015 da   Retrò Online Magazine
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ
  • L'Italia riparte .. e gli italiani?

    Abbiamo capito ieri, dal discorso del presidente Visco agli azionisti, che in Bankitalia non ci sono gufi. “L’aumento del Pil nel primo trimestre interrompe... Leggere il seguito

    Il 27 maggio 2015 da   Funicelli
    SOCIETÀ
  • Veleggiata per la Rinascita di Taranto

    Venerdì 29 maggio 2015 – Veleggiata per la Rinascita di Taranto. Si salperà a bordo delle barche a vela di Jonian Sea, Ondabuena, Jonian Sailing e del... Leggere il seguito

    Il 27 maggio 2015 da   Studioartesia
    CULTURA, INFORMAZIONE REGIONALE
  • Doppio invito alla rassegnazione (e al potere)

    di Alessandro CorneliMeritano un’attenta lettura i due editoriali di oggi della Repubblica (autore Eugenio Scalfari, classe 1924) e del Corriere della sera... Leggere il seguito

    Il 21 maggio 2015 da   Libera E Forte
    CULTURA, SOCIETÀ
  • Benvenuta Sabbiadoro Arena

    Dal 26 luglio al 21 agosto 2015, Benvenuta Sabbiadoro Arena, nella splendida Costa dei Trulli in località Capitolo a Monopoli (Bari), un nuovo teatro in riva... Leggere il seguito

    Il 21 maggio 2015 da   Studioartesia
    CULTURA, INFORMAZIONE REGIONALE