Il nuovo Logan Grimnar: spiegazioni sul carro

Stanno arrivando le prime immagini del nuovo Logan Grimanr, il quale adesso può scegliere di continuare ad andare in giro a piedi oppure prendere il suo bel carro antigravitazionale e farsi trainare in battaglia da due Lupi del Tuono. Ma perché proprio un carro? Questo è quello che cercherò di spiegarvi.
Prima di tutto vediamo le immagini del modello.


Purtroppo sono immagini piuttosto piccole e non si riescono a vedere i piccoli dettagli, ma si può comunque distinguere il modello.
Ora passiamo alle spiegazioni.
Nlla mitologia norrena, Thor possiede uno speciale carro trainato da due capre magiche, di nome Tanngnjóstr ("che digrigna i denti") e Tanngrisnir ("che arrota i denti").

C'era solo un problema in questa idea. I Lupi Siderali non hanno mai avuto collegamenti con capre o animali simili, quindi hanno optato per i Lupi del Tuono. Ovviamente ce ne sono solo due, per ricollegarsi il più possibile alla mitologia.
Anche il carro stesso non è stato creato casualmente. è antigravitazionale, quindi hanno voluto inserirlo nello stile imperiale conferendogli qualche dettaglio del Land Speeder, come la parte inferiore dello scafo.


Ma, come potete vedere, gran parte del design ricorda un'imbarcazione. Alcuni (confido nel fatto che non siano in molti) penseranno: "Oddio! Hanno fatto il carro degli Alti Elfi per i Lupi Siderali!!!". Vi posso assicurare che non è così.
Il design da imbarcazione si ispira al Drakkar, una tipica imbarcazione vichinga.

I Drakkar erano navi molto decorate, la cui peculiare caratteristica era la testa di una bestia minacciosa sulla prua, la quale doveva servire a proteggere i passeggeri dai mostri marini e incutere terrore nei nemici. Nel carro di Logan, la testa della bestia minacciosa è rappresentata dalla testa di lupo, ma ci sono altre somiglianze.
Vedete come la prua del Drakkar si alza verso la fine? La stessa cosa la potete notare nel modello.
E gli scudi posizionati a lato? Stesso discorso.
Molti potranno odiarlo, ma a me piace molto, soprattutto per i grandi collegamenti fatti sia con i vichinghi che con la loro mitologia.