Vi siete appena fatti un cannone.
Avete posato la vostra kefiah all’attaccapanni, avete controllato che anche oggi non vi siano elementi estranei alla vostra alimentazione vegana, per essere in pace con il mondo animale, avete inavvertitamente ucciso una zanzara che vi stava succhiando il sangue e per questo sacrilegio avete pregato il Dio delle Tartine Volanti d’Oriente di non farvi rinascere moscerino nella prossima vita.
Avete sbirciato i soliti siti di controinformazione, con fare sospirante avete ponderato che questo è un mondo cieco di fronte al Grande Fratello che ormai ci governa tutti (perdonaci Padre Orwell!), avete anche dato un’occhiata si siti complottisti, uno sguardo veloce alla Cabala che giocare i numeri al lotto non fa mai male e per finire gli ultimi aggiornamenti in fatto di avvistamenti UFO.
Poi, ecco, l’articolo scandalo sul quale trollare a go-go: “Il pacifismo: una strana malattia.” Un attimo…come si chiama il blog? “Vongole & Merluzzi” C’era da sospettarlo! Non abbiamo compagni tra i pescatori, quelli pensano solo al loro dannato pesce e se ne fregano se le balene muoiono!
Ma perché affaticarsi a leggere ancora? Il cannone sta già facendo i suoi effetti…
Forse ribadisco l’ovvio, ma in un mondo dove il buonismo è diventata la forma estrema della violenza silenziosa, supportato da una massiccia dose di populismo, io mi schiero contro gli -ismi, quali che siano.
Contro i fascismi di ogni genere, contro i nazismi, contro gli impellenti ugualitarismi.
Mi schiero contro le tesi prive di fondamento argomentativo. Mi schiero contro la “necessità del confronto” a tutti i costi per riempire le poltrone sempre più impolverate dei talk show nuovamente arrivati, come ogni autunno alle porte. Mi schiero contro le porte scardinate. C’è sempre un motivo se abbiamo costruito delle porte. E il motivo consiste nel bussare, nella libera scelta di sbarrarle o di aprirle. è davanti a queste questioni che la Storia diventa cruciale. E abbiamo la responsabilità di decidere. Ecco perché mi schiero anche contro l'”ovvio”.
Leggo cose come “superamento delle logiche di profitto”. E perché mai? Cosa c’è di così sbagliato in Smith, in Hobbes?
Leggo cose come “smilitarizzazione e pace”? E perché mai? Si vis pacem para bellum. Sempre e comunque. Questa “pace” va difesa. E c’è un solo modo per difendere la pace. Attraverso il dialogo, il compromesso ragionevole raggiunto da Statisti.
Queste sono le questioni che ci definiscono, e che definiranno il futuro. Mi sedetti dalla parte del torto, perché i posti della “ragione” erano tutti occupati. Da bandiere color arcobaleno.
N.B.: per fare questo articolo nessun “hippy” è stato maltrattato.