Il Pagellone di fine anno

De Sanctis 8: un 2011 a dir poco straordinario per il pirata del Napoli, sempre presente e decisivo.

Rosati s.v: con De Sanctis davanti per lui sara’ molto difficile trovare spazio.

Aronica 7: dimostra agli scettici tutta la sua bravura, soprattutto in Champions League.

Britos s.v: il suo recupero e’ fondamentale per il prosieguo della stagione.

Campagnaro 7: inizia alla grande, ma le sue ultime prestazioni lasciano molto a desiderare.

P.Cannavaro 7,5: dimostra a tutti che lui non e’ piu’ il fratello di, ma semplicemente Paolo Cannavaro, il Capitano del Napoli, e uno dei piu’ bravi difensori

italiani in circolazione.

Dossena 6,5: in questa prima parte di stagione, Mazzarri gli preferisce molte Zuniga, può fare molto di piu’.

Fernandez 6: le basi sono ottime, ma ancora deve abituarsi ai metodi tattici di Mister Mazzarri.

Fideleff 5: in difesa e’ un pericolo pubblico. Un suo “assist” contro il Chievo regalò la vittoria ai gialloblù.

Grava 10: un voto di stima per un piccolo grande uomo. Dalla C alla Champions sempre da protagonista.

Rinaudo s.v: spettatore non pagante.

Zuniga 7: e’ il vero capolavoro di Mazzarri, ma a volte non deve perdersi in finte e contro finte.

Donadel s.v: e’ il desaparecidos del Napoli.

Dzemaili 7: e’ uno dei protagonisti di questa prima parte di stagione, sbaglia pochissime partite.

Gargano 8: non sbaglia un match in questa prima parte di stagione. E’ il “fratello” forte di Gargano.

Hamsik 7: per lui parlano i gol messi a segno, ma molti match piu’ che giocarli li guarda.

Inler 6,5: da lui ci aspettiamo molto di più, non ha ancora dimostrato tutta la sua bravura.

Maggio 8: e’ il quarto “tenore” degli azzurri, meritatissimo il rinnovo contrattuale. E’ proprio il caso di dire Maggio per tutta la vita.

Santana 5: non lascia mai il segno in tutte le occasioni in cui Mazzarri gli da’ fiducia. Molto probabile una sua cessione.

Cavani 7,5: non e’ il Cavani dell’anno scorso, ma e’ sempre pronto a sacrificarsi per i suoi compagni.

Chavez s.v: Mazzarri gli concede solo 5 minuti a Milano contro l’Inter.

Lavezzi 8: e’ un pericolo costante per le difese avversarie, se solo riuscisse a fare qualche gol in più, il paragone con Messi non sarebbe poi cosi assurdo.

Lucarelli s.v: utile più per lo spogliatoio che sul campo.

Mascara 6: sempre pronto nelle rare occasioni in cui e’ chiamato in causa.

Pandev 6,5: migliora partita dopo partita, può essere l’arma in piu’ nella seconda parte di stagione.

Mazzarri 7: e’ il vero artefice di questo “miracolo”, ma a volte vuole fare troppo il Mourinho della situazione.