Andiamo con le prossime quattro storielle in rima, ovvero con la terza palla del Pallendario (di cui trovate istruzioni e prime quattro storie qui, e successive quattro qui)
14 dicembre
C’è un signore un po’ panciuto ma simpatico e barbuto
cosa mai starà facendo nella sua casa di legno?
“Coi miei mille e più aiutanti, gnomi ed elfi un po’ birbanti,
costruisco e confeziono quel che un bimbo chiede in dono.
Per avere il tuo regalo devi solo fare il bravo!”.
Chi sa dirmi chi è quel tale?
Certo, è il buon Babbo Natale!
15 dicembre
I Re Magi sono in viaggio certo non gli mancherà il coraggio
di affrontare tanta strada e poi, vada come vada.
Seguiranno la cometa che li porterà alla meta
porteranno i loro doni come Babbo ai bimbi buoni.
Nella notte di Natale giungeranno alla capanna
dove il Buon Gesù Bambino starà già facendo nanna.
Ugualmente al piccolino lasceranno i loro doni
per scartarli l’indomani coi suoi cari genitori.
16 dicembre
Piccolina nuovamente vuole farsi raccontare
quella storia affascinante della notte di Natale.
La sua mamma quando è sera siede accanto al suo lettino
per narrare finalmente del vecchietto e del bambino:
“tutti i bimbi sono buoni proprio come il piccolino
che noi tutti conosciamo come il Buon Gesù Bambino.
E poiché Babbo Natale è un vecchietto generoso
per poterlo festeggiare a ogni bimbo porta un dono.
Ma attenzione Piccolina lui ti osserva da lassù
e perciò la birichina non la devi fare più!”.
17 dicembre
Scende lieve e immacolata per la gioia dei bambini
questa dolce nevicata ha imbiancato già i giardini
case, macchine e palazzi
strade, vicoli e terrazzi
tutto quanto si colora
di una bianca luce nuova.