Questo papa mi sta sconvolgendo in una cosa:non è la chiesa.
È politica riconciliatrice,link ai bisogni umani,poca cerimonia liturgica e più peso politico del piccolo stato Vaticano.
Cuba è il sigillo di questo,sino a ora,ma potrebbe essere lo slancio dentro questioni più difficili da gestire,come i rapporti Usa Russia.
Un papa umano,come uno di noi.
Poco evangelizzatore ma più portato a entrare nella cerchia dei poteri decisionali della politica mondiale,con un grande rischio:essere ammazzato.
Non un papa successore di Pietro,ma un politico in più.
Cambio dei tempi,delle simbologie legate a rituali secolari e forse anche della numerosa ,e in crescita ,folla dei non credenti,apparsi anche loro stupefatti di tale metamorfosi camaleontica del Vaticano.
arallagianluca