Il Parco Guernica

L'attuale Parco Guernica in Via Mazzini negli anni cinquanta era solo un vasto spiazzo liberato dai resti della rocca e degli edifici ad essa legati.
Rimanevano due capannoni adibiti a deposito granaglie della ditta Fantoni e una bassa costruzione mattoni vista. In quegli anni ha preso forma Palazzo Porcellini, lo scalone di rappresentanza e i fabbricati condominiali che delimitano il parco a est e si prolungano sino al bar Balilla.  Alcuni anni, non molti, e il parco, non ancora Guernika, è pronto in uno stile semplice come usava allora. Lo scalone monumentale è fatto, sullo sfondo il muro del Cinema Centrale ed appena oltre i bassi locali del caseificio Porcellini, ora quest'area è completamente condominiata. A memoria dei bombardamenti subiti Fidenza dedica il parco giardino alla città spagnola di Guernica, e, con gli anni novanta, il giardino  passò periodi di abbandono sino all'evento stazione/tunnel. Oggi è un parcheggio a pagamento e domani diventerà a due piani. Il progresso vuole le sue vittime e i ricordi restano a chi li ha e la città lentamente diventa un dormitorio di uomini e di auto.