“Cinquanta sfumature di verde”, se Plitvice fosse un quadro sarebbe probabilmente questo il modo migliore per descriverlo. Perché il Parco Nazionale di Plitvice in Croazia è davvero una sinfonia di verde: il verde intenso degli alberi naturalmente, ma soprattutto il verde dell’acqua che assume tutte le tonalità di questo colore, passando dallo smeraldo al verde cupo, dal blu al grigio fino a un tenue verde-azzurro, dalle sfumature talmente incredibili da farti continuare a scattare fotografie, sperando che almeno in una di esse sia stato possibile immortalarle.
Nel cuore della Dalmazia, a poco più di due ore in auto da Zara, il Parco di Plitvice è davvero una meta imperdibile nel corso di un viaggio in Croazia, soprattutto se con voi viaggiano dei bambini. A Plitvice è la natura a dominare e, nonostante la folla di turisti che incessantemente si riversano qui in alta stagione, l’esperienza di trascorrere una giornata nel parco, o meglio ancora due, non delude di certo.
Con i suoi sedici laghi, le cascate piccole e grandi, le passerelle di legno che costeggiano l’acqua e in certi punti l’attraversano permettendo di ammirare da ogni punto di vista questa meraviglia Patrimonio dell’Umanita UNESCO le ore trascorrono velocemente a Pitvice. I sentieri che attraversano il parco sono adatti a tutti, con percorsi che durano poco più di un’ora fino a quelli da un’intera giornata. I laghi superiori, dalla vegetazione piu rigogliosa e selvaggia, lasciano gradatamente il posto a quelli inferiori, con colori talmente incredibili anche nelle giornate senza sole da sembrare finti.
E invece sono proprio così: il verde assume davvero sfumature inaspettate che non mancheranno di incantare piccoli e grandi viaggiatori. I bambini poi spalancheranno gli occhi davanti ai pesci che nuotano in un’acqua trasparente come una lastra di acquamarina e alle anatre che nidificano sulla riva, e saranno felici di scoprire il parco sui suoi diversi mezzi di trasporto: il battello elettrico, il trenino e le barche a remi.
In questo ambiente i bambini corrono, ridono, si stupiscono e… si bagnano, statene certi! Perché resistere alla tentazione di andare vicino alla cascata o di giocare con l’acqua è impossibile, ma di certo trascorreranno una giornata da ricordare.
Noi ci abbiamo trascorso due giorni, prendendoci tutto il tempo necessario per esplorare con calma questo piccolo angolo di natura incontaminata, armati di passeggino e di cesta per il picnic abbiamo lasciato che il verde ci entrasse negli occhi, per rilassarci e viverlo intensamente. Insieme a un bimbo sorridente che non smetteva di osservare i pesci e le papere abbiamo percorso i sentieri del parco senza fretta, fermandoci ad ammirare ogni angolo e a fotografare ogni sfumatura.
Dopo il blu del mare e il giallo della costa, i giorni a Plitvice ci hanno fatti entrare in un altro angolo della Croazia, fatto di montagna e tranquillità. Se capitate da queste parti con i bambini non perdetevelo: ne rimarrete entusiasti!
Informazioni pratiche
Il parco si visita a piedi e con i mezzi di trasporto disponibili al suo interno. Se viaggiate con bambini che ancora non camminano meglio optare per lo zaino porta bebé o la fascia piuttosto del passeggino: le passerelle sono di legno e il sentiero, soprattutto nei laghi superiori, presenta diverse scale.
Se intendete tornare al parco anche il giorno successivo acquistate all’ingresso il biglietto per due giorni, risparmierete e eviterete la fila. In ogni caso cercate di arrivare presto per evitare il picco di visite e le code.
Dove si trova Plitvice?
Francesca Patatofriendly
Viaggiatrice per passione e mamma appassionata (e un po’ incasinata) cerca di mettere ordine nei suoi pensieri (anche) scrivendo un blog, di viaggi ma non solo.
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