Il pasticciere, ieri a Bari la prima del film pugliese

È  andato in scena in anteprima, al cinema Showville di Bari, “Il Pasticciere”, il secondo film diretto dal toscano Luigi Sardiello e interpreato dal siciliano, Antonio Catania.
Il regista e gli interpreti (tra i quali spiccano nomi importanti come quelli di Emilio Solfrizzi ed Ennio Fantastischini), hanno salutato il pubblico in sala prima e dopo la proiezione di una pellicola a metà tra il noir, la commedia e il thriller. Prodotto da Bunker Lab di Alessandro Contessa con il sostegno della Apulia Film Commission,  la partecipazione di Bcc San Marzano di San Giuseppe e distribuito da MacroCinema,  ”Il pasticciere” è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Annecy nel 2012 e in anteprima nazionale al Festival del Cinema europeo di Lecce, dove ha anche ricevuto il premio Cinecibo, un prestigioso riconoscimento legato alle migliori scene di cibo nei film proiettati nei maggiori festival del cinema o nelle sale nel corso dell’anno.

La pellicola, girata in Basilicata, in Croazia, ma soprattutto in Puglia, racconta la storia di Achille Franzi (impersonato da Antonio Catania), un pasticciere che segue le orme del padre (Emilio Solfrizzi). Sin dai 12 anni, Achille trascorre le sue giornate nel laboratorio del padre, seguendone i consigli e i trucchi del mestiere, facendoli suoi anche nel quotidiano, interpretandoli e trasportandoli nella vita di tutti i giorni. Una volta cresciuto, Achille intraprende quel lavoro come fosse una missione di vita, una vocazione attraverso la quale dispensare felicità a colpi di torte, bigné e zucchero a velo.
Un quadro idilliaco che perde improvvisamente i suoi colori quando la vità lo costringerà a indossare i panni di un cinico finanziere, autore di un enorme truffa. L’assurdo episodio metterà Achille alla mercé di una femme fatale (Rosaria Russo), di un azzeccagarbugli e di una poliziotta.

Come accaduto per il suo film d’esordio “Piede di Dio”, Luigi Sardiello ha nuovamente ambientato la sua opera nelle terre pugliesi, in particolare nella zona salentina: Leverano, Sternatia, Porto Cesareo, Nardò e all’aeroporto di Lecce – San Cataldo.

Un appuntamento da non perdere per gli amanti del cinema, dell’arte culinaria e degli stralci di vita made in Sud.

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