Il pasticcio della bandiera

Appunti

Published on ottobre 26th, 2012 | by Carlo Di Berardino

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Il pasticcio della bandiera

Un brutto pasticcio quello di questa storia della bandiera. Stiamo parlando ovviamente della decisione della Ferrari di esporre la bandiera della Marina Militare italiana sulle monoposto in occasione del Gran Premio d’India.

Detto cosi non sembrerebbe ci sia niente di male. Ma alle origini del gesto della Ferrari c’e’ una vicenda di qualche mese fa che ha visto protagonisti due militari italiani del Battaglione San Marco in servizio di scorta sulle navi che passano in direzione del Golfo del Bengala. Rotta che, per chi non lo sapesse, e’ stata piu’ volte oggetto di una serie di attacchi da parte dei pirati somali nei confronti delle navi cargo che passano di li.

Solo che questa volta ci sono andati di mezzo due pescatori indiani che sono stati uccisi dai due marinai italiani, avendoli scambiati per dei pirati. A seguito dell’attacco i due militari italiani furono arrestati e tuttora detenuti presso la prigione di Kerala, nel sud dell’India. Tra le altre cose in attesa di processo.

La vicenda ha aperto una crisi diplomatica tra Italia ed India e non ancora del tutto risolta, soprattutto a causa dei lunghi tempi della giustizia indiana.

La Ferrari quindi, con una decisione che ha aperto molte polemiche, in solidarieta’ con i due militari, ha deciso di esporre la bandiera della Marina Militare. La cosa ha fatto infuriare le autorita’ indiane oltre che i pescatori indiani, dando un risvolto politico al Gran Premio d’India ed aprendo anche vicende di tipo regolamentare.

Il regolamento della FIA infatti proibisce ai team di prendere una qualsiasi posizione di carattere politico e di utilizzare gli eventi organizzati dalla Federazione per dare voce a cause di natura politica.

La Ferrari, per bocca di Domenicali, ha ovviamente smentito che ci sia una qualsiasi messaggio di carattere politico, ma il problema rimane perche’ se non fosse per la vicenda dei due maro’ italiani, non ci sarebbe nessun motivo per la scuderia di Maranello di esporre la bandiera della Marina Militare, soprattutto se pensiamo che alla fine le origini della Ferrari sono piu’ nella direzione dell’Aereonautica Militare con il simbolo del Cavallino Rampante donato dalla madre di Francesco Baracca ad Enzo Ferrari.

Rimane comunque un episodio che  avra’ sicuramente molti strascichi polemici.

Non voglio fare considerazioni di carattere politico ma solo una considerazione di carattere sportivo. In un momento cosi delicato per la Ferrari, dove cominciano latenti a serpeggiare le polemiche, basta guardare le dichiarazioni di Alonso, credo che l’ultima cosa di cui la Ferrari avesse bisogno era una polemica legata ad un gesto che, anche se comprensibile, appare del tutto inopportuno sia nei confronti del paese ospitante sia nei confronti della tranquillita’ interna del team.

Tags: ferrari, india 2012, stefano domenicali

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