Oggi voglio parlarvi di un libro che mi è piaciuto un sacco. Si tratta di Il patto di Jodi Picoult. Non avevo mai letto nulla di quest'autrice e devo dire che è stato uno sbaglio. Andrò a recuperare gli altri romanzi della Picoult perchè mi piace un sacco come scrive.
Titolo: Il patto Autore: Jodi Picoult Casa editrice: HarperCollins Italia Pagine: 573 Prezzo: € 14.90 Trama: Fino a quella telefonata alle tre del mattino di una giornata di novembre, i Gold e i loro vicini di casa, gli Harte, sono sempre stati inseparabili. Per ben diciotto anni. Non è stata una sorpresa per nessuno, dunque, quando i loro figli adolescenti, Chris ed Emily, da semplici amici sono diventati qualcosa di più. Ma adesso la diciassettenne Emily è morta uccisa da un colpo di pistola alla testa sparatole da Chris, in un apparente patto suicida lasciando le due famiglie devastate e alla disperata ricerca di risposte su un gesto inimmaginabile, di due figli che forse non conoscevano bene come credevano. È rimasta una sola pallottola nella pistola che Chris ha preso dall'armadio del padre, una pallottola che secondo la sua versione era destinata a se stesso. Cos'è successo veramente? Un detective della polizia del luogo nutre più di un dubbio sul patto suicida descritto dal ragazzo e inizia un'indagine che terrà il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina.
INCIPIT: Non c'era più niente da dire. Lui la coprì con il suo corpo e abbracciandola lei lo rivide in tutti i momenti della sua vita: a cinque anni, ancora biondo; a undici, nell'età della crescita; a tredici, con le mani da uomo. La luna rotolava nel cielo, uno spicchio luminoso nel buio e lei respirava il profumo della sua pelle.<<ti amo>> gli disse. Lui la baciò così lievemente che lei si chiese se lo avesse immaginato. Si tirò indietro lentamente, per guardarlo negli occhi. Poi, lo sparo.
RECENSIONE Leggere questo libro non è stata una cosa semplice. La storia che viene raccontata non è semplice, così come non lo sono i personaggi di cui parla. Chris ed Emily si conoscono fin dalla nascita, hanno vissuto in case vicine, i loro genitori sono amici di lunga data: dai giochi nel bosco dietro la casa di Chris al fidanzamento dei due il passo è breve. Eppure c'è qualcosa che turba questo quadro apparentemente idilliaco. Una sera Emily viene trovata morta, uccisa da un colpo di pistola, e Chris racconta dell'esistenza di un patto tra i due ragazzi: un doppio suicidio. Ma la giustizia non crede a Chris, che viene incriminato di omicidio di primo grado (il nostro omicidio volontario) e sin dalle prime battute inizia il calvario di questo ragazzo che deve dimostrare la sua innocenza. I genitori di Chris e il loro fidato avvocato vanno così alla ricerca della verità: non la vera verità, ma quella che può tirare Chris fuori di prigione. L'autrice alterna capitoli che si svolgono nel passato a capitoli che si svolgono nel presente e questa alternanza permette al lettore di ricostruire, mano a mano che prosegue nella lettura, ciò che è realmente successo quella notte tremenda. Anche i punti di vista sono differenti: ora siamo con Chris, in carcere,che cerca di dimenticare il più possibile di quella notte, ora con Jordan, l'avvocato difensore, che non vuole conoscere la verità dei fatti per non restarne coinvolto, ora siamo nei panni della madre di Chris, pronta a tutto pur di difendere il suo bambino, ora in quelli di Melanie, madre di Emily, che impazzisce dal dolore e cerca il capro espiatorio. I diversi punti di vista permettono al lettore di conoscere intimamente ogni personaggio e l'abilità dell'autrice è da ricercarsi anche nella sua capacità di indagare nel profondo l'animo dei suoi protagonisti: da Chris ad Emily, dai genitori dei ragazzi all'avvocato difensore. Nessuno sfugge all'analisi della Picoult, nessuno dei suoi personaggi, all'apparenza perfetto, è in realtà impeccabile. Ognuno nasconde un segreto, una bugia, un'omissione. Il patto è un thriller psicologico perfetto, è un libro che lega a sé il lettore fino al suo finale inaspettato, del tutto inaspettato. Questo è un libro che vi consiglio di leggere perché tratta di tutta una serie di problemi che sono decisamente attuali: il rapporto tra genitori e figli che a volte può creare aspettative troppo alte dei primi nei confronti dei secondi, il suicidio, il tema delle carceri, la giustizia. Ma non è solo questo: è il legame che si crea con Chris, Emily, Jordan, Gus, Melanie a rendere questo libro un piccolo capolavoro, un gioiellino che deve essere letto. E' la capacità della Picoult di descrivere la realtà, di creare personaggi che sono tutto meno che perfetti, di imprigionare l'umanità e la sua debolezza all'interno delle sue parole che fanno di questo libro uno dei più belli in assoluto.
Allora, che ne pensate? Avete letto questo libro? Lo leggerete? Avete letto altro di questa autrice?
Rosy