Regia: Anthony Minghella Anno: 1996 Titolo originale: The English Patient Voto: 7/10 Pagina di IMDB (7.3) Pagina di I Check Movies Acquista su Amazon
Credo che questo sia un esempio classico di film apprezzato ed ammirato dalla critica (9 Oscar e 2 Golden Globe), ma non tanto conosciuto dal pubblico. Eppure si tratta di una pellicola la cui drammaticità ed il cui romanticismo sono esposti a livelli altissimi ed inseriti in un contesto storico ben strutturato ed elaborato. E' forse lo smodato sentimentalismo che sta alla base di un film eccessivamente lungo a far sì che non venga amato nella sua complessa totalità, ma chiunque arrivi alla fine non si sentirà nè stanco nè annoiato. Ed anche la gradazione di saccarosio per il romanticismo viene bellamente diluita grazie al mistero che si crea attorno alla vita del paziente inglese. Dalla fotografia alla scenografia, passando per la colonna sonora (sublima ed indicata alla perfezione) abbiamo un prodotto curato e metodico che è sbagliato snobbare. La trama è colma di flashback e rimandi temporali, più emotivi che logici, mossi da ricordi e rimorsi. Una storia frammentata che viene a svilupparsi lentamente, mentre la guerra degli uomini sta finendo, ma quella dei rancori e delle emozioni è dura a morire. Il conflitto, sfondo accecante ed aberrante della trama, resta su un piano secondario rispetto al cuore di orni personaggio: che si tratti del vendicativo Caravaggio (Willem Dafoe) degli amanti perduti (Ralph Flennes e Kristin Scott Thomas) o della buona infermiera (Juliette Binoche). Un lavoro artistico in cui fotografia ed impegno del cast si fondono a meraviglia in ambientazioni evocative che lasciano con il fiato sospeso. Un'opera indimenticabile di cui dobbiamo ricordarci più spesso.