Il Pd cittadino di Galletti è ancora un partito plurale? Dopo le elezioni si discute apertamente

L’ostinazione di riferire al sotto-segretario Luciano Pizzetti sta diventando una mania. Ma come si fa? Ogni volta che l’espertissimo deputato prende una decisione è signore e padrone? L’alleanza che si è riconosciuta in Roberto Galletti, nuovo segretario cittadino sostenuto dall’ala sinistra (ex Pci o Ds, cuperliani come Pizzetti, civatiani come Carlo Vezzini, sindacalisti come Francesco Pinzi) unisce vecchia guardia di sinistra e le forze nuove del Pd renziano. C’è chi si sente offeso nel sentir dire che “ha vinto Pizzetti” come se il deputato da Roma decidesse tutto o rappresentasse tutti quanti, quando tra i sostenitori di Galletti ci sono anche alcuni che non hanno mai sostenuto il parlamentare.

Altri, dalla parte di Roberto Poli, battuto per soli 32 voti domenica da Roberto Galletti (55,7%), fanno notare che dalla campagna elettorale in poi tutte le cariche se le sono prese quelli dell’ala sinistra, come quella del segretario provinciale, del capogruppo in consiglio comunale e ora il segretario cittadino. Allora come si fa a dire che si governa insieme? Dov’è finito il partito plurale, come dice la carta dei valori del Pd?

Sono state notate trenta nuove iscrizioni negli ultimi giorni e trenta voti in più per Galletti. Si è iscritto anche Puddu, come pure Santo Canale. Sono tornati alcuni ex, si sono iscritti anche dei parenti. “Potenza della lotta democratica”.

Un’obiezione pesante è che c’è chi lavora alla festa dell’Unità, fa volantinaggio e chi invece si prende le cariche. E anche che alcuni circoli, come il Cascinetto di Galletti, hanno presentato un esito bulgaro: 27 a 4 per il neosegretario. Ci sono presidenti di circolo che passano per impegnati nella campagna elettorale, altri meno.

“Il duro lavoro sul territorio è stato premiato” ha affermato un gallettiano.

Sul “partito plurale” o del plurarismo sociale, cliccare qui.

Il comunicato del Pd di seguito

Domenica 16 novembre 2014 si sono svolte le votazioni per l’elezione del nuovo Segretario Cittadino del Partito Democratico di Cremona.

I seggi sono stati aperti dalle 8,30 alle 12,30 presso tutti i Circoli e dalle 16, 00 alle 22,00 presso la sede di Via Ippocastani 2.

Al voto hanno partecipato 253 elettori, tra i 322 iscritti.

Al termine dello scrutinio il candidato Roberto Galletti risulta aver preso la maggioranza dei voti, pari a 141 (55,7%), rispetto al candidato Roberto Poli che ha conseguito 109 voti.

Le schede bianche sono state 3, mentre non è stata conteggiata nessuna scheda nulla.