La vera Nazareth
Il Partito democratico difende il suo consigliere comunale Alessandro Corradi con una serie di interventi. Preciso però che questo non è un giornale online perché non esce tutti giorni. E’ un dato di fatto che Corradi è un volontario della Nazareth, che ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale tutt’altro che estranea agli interessi della Nazareth, la quale è notoriamente inserita in non pochi progetti del Comune, sia dell’assessorato alle Politiche sociali che dell’assessorato alle politiche giovanili. Sono fatti documentati e provati. Inoltre l’assessorato di Luigi Amore ha perso il finanziamento Sprar: Cremona ne è esclusa per la prima volta dopo una decina di anni, superata in graduatoria da realtà più piccole. La sede riservata al progetto Sprar (a favore dei profughi) è stata data al condominio solidale, gestito dalla cooperativa Nazareth. Il Pd ha mai chiesto come ha fatto il Comune di Cremona a perdere un finanziamento statale così importante? Ci sono state proteste?
In definitiva la critica rivolta al Pd è che l’opposizione non viene fatta su alcuni settori e che c’è una convergenza di vedute almeno parziale, in quei settori, con l’amministrazione Perri. Si tratta però di settori di grande rilievo: politiche sociali, educative, giovanili. Si registra invece un bombardamento contro le politiche culturali. Un’email di Laura Carlino a contribuito a gettare ulteriore luce su una situazione già documentata. Il Pd tuttavia deve smentire. Ecco la serie di smentite che non entrano però nel merito: non affermano certo il falso, ma non entrano nel merito. E’ un peccato che comportandosi così non si fa chiarezza. Le dichiarazioni ufficiali spesso non aiutano a capire lo stato dei fatti, perché la politica spesso è così: in pubblico non parla chiaro. Eccole.
Daniele Bonali:
Leggo sul suo giornale online, le considerazioni negative, di terze persone, su di me e su altri membri del Partito Democratico.
Rimango esterrefatto nel leggere alcuni commenti che riconducono a trame e visioni macchiavelliche, che non esistono e non fanno parte del mio e del nostro modo di fare politica.
Pertanto invito tutti a ricondurre il vero dibattito sui problemi seri della città e del territorio, non perdendosi cosi in futili e personali ed infondati, gossip telematici.
Gentili Saluti
Prof. Daniele Bonali
Consigliere Comunale
Vice Capo Gruppo PD
La capogruppo ed ex assessore Maura Ruggeri:
il PD è un partito e come tale funziona, non ci sono affidamenti personali, gli indirizzi che riguardano ogni ambito dell’attività politico amministrativa sono condivisi e non mi risulta che sulle politiche educative ci siano state delle difformità rispetto agli indirizzi, nè che ci sia alcuna condiscendenza riguardo alle politiche del centro destra espresse dall’assessore Alquati.
Il consigliere Corradi , a cui va tutta la mia solidarietà, poichè su questo blog, è da tempo oggetto di attacchi personali del tutto ingiustificati e che non hanno alcuna motivazione politica.
Corradi , tanto per fare chiarezza, non è dipendente di alcuna cooperativa, ha un proprio lavoro e non è inciuciato in alcunchè.
Le posizioni del PD nei confronti delle politiche dell’Alquati sono chiare ed hanno trovato sempre una netta e motivata espressione di voto e il consigliere Corradi, tra i più stimati e capaci giovani consiglieri PD, ha sempre attivamente partecipato alla loro elaborazione.
Smentisco però che Alessandro Corradi sia oggetto di “attacchi personali” bensì chiaramente politici. Nessuno vuole impedire a chicchessia di fare il volontario per la Nazareth, sarebbe assai bizzarro.
Alessia Manfredini stamattina era intervenuta per prima, così:
Io capisco la difficoltà di non essere piu in consiglio, ma le considerazioni sul consigliere Corradi sono prive di ogni fondamento. Mi aspetto che il vice capogruppo del PD prenda le distante. E consiglio vivamente a tutti di occuparsi di altro
Chi non è più in consiglio è Laura Carlino. Non vedo però perché occuparmi d’altro. Su questo blog sono usciti quasi 1.800 articoli su argomenti ben diversi. Il fatto che non si possa criticare preoccupa un po’!
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