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Il PD, il nodo delle alleanze ed un Paese da ricostruire…

Creato il 08 luglio 2012 da Candidonews @Candidonews

Il PD, il nodo delle alleanze ed un Paese da ricostruire…

Un patto con l’Udc? L’alleanza di ‘Vasto’? La vocazione maggioritaria? Da qualche tempo oramai si discute delle alleanze che il PD dovrebbe stipulare per poter vincere le elezioni e governare il Paese. Quale Paese poi? L’Italia è in ginocchio, in declino ed in ginocchio, per la precisione. Come siamo arrivati a questo?

L’Italia si trova in questo stato per tanti motivi, la spesa pubblica gonfiata dai politici per accrescere il proprio potere facendo lievitare il numero dei dipendenti pubblici, scelte folli sulla previdenza con la creazione delle baby pensioni che tuttora paghiamo, il patto politica-criminalità che ad oggi non si è ancora spezzato e che ha consumato chissà quanti danari pubblici, l’evasione fiscale del settore privato (liberi professionisti, imprenditori) unita al lavoro nero (spesso utilizzato anche dai dipendenti statali per ‘arrotondare’), i buoni del tesoro con rendimenti vicini al 10-15% che hanno arricchito i cittadini indebitando inesorabilmente lo Stato, la corruzione della pubblica amministrazione-classe politica-imprenditoria privata con appalti gestiti in modo ‘spregiudicato’ per la costruzione di autostrade nel deserto, ospedali fantasma, ponti mai nati etcetc….

Classe politica, classe imprenditoriale, settore pubblico, settore privato, liberi professionisti. Tutti colpevoli. Tutti hanno avuto delle responsabilità.

Poi è arrivata l’Europa, le normative europee, il controllo dei bilanci, le crisi economiche con seguenti privatizzazioni, liberalizzazioni etc. Le liberalizzazioni hanno creato i cartelli che guadagnano a discapito dei consumatori, le privatizzazioni in alcuni casi hanno creato monopoli privati invece di favorire il mercato per avvantaggiare i consumatori. Potrei continuare…..

Sta di fatto che ad oggi abbiamo raschiato il fondo del barile, ci siamo venduti quasi tutto e rimane ben poco da ‘tagliare’.

Monti però sta ‘mungendo’ i soliti noti. Pensionati, dipendenti, persone a basso reddito. Tasse e tagli.

Monti avrebbe dovuto invece far pagare chi non ha mai pagato o pagato poco. Varare una Irpef maggiorata ed un contributo di solidarietà a chi ha alti redditi. Attuare una seria politica di ‘liberalizzazioni’ anche nelle corporazioni italiche (assicurazioni, notai, banche, avvocati) favorendo l’accesso ai nuovi, abolendo gli ordini professionali cosi come sono fatti ora e cioè come una ‘casta’. Cercare di distruggere i monopoli di settore favorendo la concorrenza (è stato anche Commissario UE, ne dovrebbe sapere qualcosa), tassare chi ha avuto di piu utilizzando una bella ed importante patrimoniale, chiedere un contributo di solidarietà a tutti i baby pensionati (il 5% mensile della pensione) perche appunto privilegiati e titolari di una pensione ‘ingiusta’. E poi aumentare le pene per gli evasori, cercare di rompere il nodo sanità non tagliando come sta facendo ma togliendo ai politici locali il potere di nomina dei dirigenti sanitiari depotenziando il sistema imprenditoria sanitaria-dirigenti-assessori (non è un caso che sono tanti gli assessori alla Sanità indagati in giro per il paese).

Sta facendo questo? No. Perche c’è il PDL a fermarlo? Bene, il PD ne prenda atto, faccia cadere il Governo e si vada ad elezioni anticipate. Se il PD presenta un programma come quello sopraindicato ed IDV e SEL non lo sottoscrivono, che vada da solo e cerchi i voti, potrebbe avere tante belle sorprese.

In realtà il PD non sa che pesci prendere, non vuole e non può cambiare il paese tanto quanto non lo possono e non lo vogliono fare IDV e SEL (l’Udc è un caso a parte perche è eterodiretta da uno stato estero e quindi risponde a logiche sovranazionali che finiscono direttamente in Vaticano).

Basta con l’ipocrisia, diciamo le cose come stanno. La soluzione ideale non esiste, esiste ‘il male minore’ . Bene, restiamo in attesa di capire quale è ‘il male minore’ proposta dal Partito Democratico.


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