Il PD vince se muore.
Una fine giusta,visto lo scenario multiforme delle varie correnti.
Oggi discutono se sia necessaria anche questa soluzione,estrema certo.
Ma a volte la morte vuol dire rinascita,cambio di dirigenti e idee.
Il pessimismo di sinistra nasce dal fallimento anche per non aver capito la mancanza di innovazioni all’interno del gruppo dirigente.
Bersani e’ l’ultimo esempio di gerarchia dei quadri che fallisce per quel muro tutto di sinistra che nel “vecchio” vede solo una stabilita’ di partito…e basta.
Niente idee nuove,poco spazio ai giovani emergenti che,anzi,diventano nemici da mettere al bando.
Adesso se si avra’ il coraggio di far morire il PD,forse grazie a Civati o Barca,vedremo un futuro piu’ roseo e veritiero,senza menzogne e ipocrisie.