Magazine Cinema
Celestini ha scelto di raccogliere e raccontare solamente le storie più verisimili che gli sono state raccontate durante le sue indagini, evitando quelle che sarebbero potute sembrare false: è così riuscito a costruire un film decisamente equilibrato e sensibile, che coinvolge ed emoziona, senza eccessi ideologici. (Nel dibattito, invece, la discussione si allarga: tuttavia, come mi si fa notare, La pars destruens nei confronti dell'istituzione-manicomio, assimilabile ad un lager o carcere e conseguentemente mero strumento repressivo-distruttivo che deve essere abolito senza se e senza ma, difetta però di una pars construens; non condivisibili le opinioni sulla scuola come mezzo di inculcare violentemente l'idea di autorità, ma il discorso sarebbe troppo lungo e 'fuori tema': si dovrebbe riflettere sulla differenza tra educazione e istruzione, ad esempio.)
La narrazione, come afferma Celestini, vuole essere "evocativa" e non passiva: lo spettatore (anche chi conosce già la trama) entra progressivamente nel manicomio insieme a Nicola, quasi senza accorgersene, ma ne subisce gli eventi, specie quelli più drammatici (il termosifone, ad esempio). Tra i momenti migliori ricordo quelli nel supermercato, dove la pazzia di Nicola è opposta a quella indotta dal consumismo sfrenato, e si riflette nella scena della dispensa: l'ordine all'interno del manicomio - sostiene Celestini - è analogo a quello di un supermercato. Ciascuno tragga le proprie conclusioni.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La sarabanda dei falsari archeologici
di Massimo Pittau. Ho letto con attenzione e con vivissimo interesse l’intervista che è stata fatta al prof. Franco Laner, della Facoltà di Architettura... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Un’opera d’arte al mese #8 – L’unione della terra con l’acqua
Ciao a tutti! Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica Un’opera d’arte al mese (visto che se mi impegno riesco a non far scadere il mese? XD). Leggere il seguito
Da Ilariagoffredo
CULTURA -
5 film che ispirano 5 viaggi indimenticabili
Il cinema ha l’impareggiabile potere di condurci in città e mondi lontani, pur lasciandoci seduti sul divano di casa o sulla poltroncina di una sala... Leggere il seguito
Da Onesto_e_spietato
CINEMA, CULTURA -
Words in Freedom: la cultura torna a fare notizia.
Da oggi, lunedì 29 giugno, è online il magazine di cultura e società Words in Freedom, una nuova realtà editoriale affacciata sul web e sul mondo. Leggere il seguito
Da Onesto_e_spietato
CINEMA, CULTURA -
La lista della vergogna
Il nuovo sindaco di Venezia, appoggiato da tutto il centro destra, come suo primo atto politico ha ordinato il ritiro delle fiabe “arcobaleno” dalle scuole... Leggere il seguito
Da Cronachedallalibreria
CULTURA, LIBRI -
A Venezia censurati i libri per bambini
Sta accadendo un fatto davvero insolito: i libri per bambini vengono censurati. Questo non in chissà quale paese lontano ma nell’incantevole Venezia. I libri... Leggere il seguito
Da Annare
CULTURA, LIBRI