Lui: "Daje almeno sto take famolo bene" Lei: Ce provo, non sò mica abituata ad avecce i fari sul viso, di solito me li puntano sul culo o sulle tette!"
Riflessioni sulla fiction più cool dell'anno ambientata negli anni del Fascismo. Il peccato e la vergogna che ripropone al suo pubblico la coppia Gabriel Garko-Manuela Arcuri, alle prese con un amore-odio violento e peccaminoso.
qui un attimo prima dell'ennesima trombata in prima serata
La fiction racconta la storia di Nito Valdi (Gabriel Garko) che, dopo essere stato abbandonato a soli 6 anni dalla madre e cresciuto in un orfanotrofio, diventa l'alter ego di Rocco Siffredi. Al suo fianco il ragazzo vorrebbe la buona e bella Carmen Tabacchi (Manuela Arcuri), la quale rappresenta il contrario di tutti i suoi valori e non ricambia il suo amore, ma ne siamo sicuri?!? Già incline alla violenza, Nito non accetta il rifiuto della ragazza: presto il suo amore si trasforma in una sinistra ossessione e i suoi impulsi animaleschi non conoscono più limiti.
L'Italia degli anni '40, lacerata dalla malvagità della dittatura e dalla triste vicenda della persecuzione degli ebrei, qui rappresentati da una famiglia benestante, fa da sfondo a un carosello di passionali intrighi e losche alleanze, giocati tra la perversione erotica - il peccato - e la brutalità fascistoide - la vergogna
Eccomi qui ad elogiare e difendere strenuamente le qualità recitative della miss qui presente. Cosa credete che sia facile costruire da zero una carriera basata sulle proprie tette e non pretendere di fare l'attrice di prosa?
Pensate che studio aperto le dedica ogni giorno un servizio sulle sue chiappe per livellare lo share, mica roba da poco eh!figa#1
dajee quando finiamo che stasera devo trombà con coco..
pure a vende i pomodori..sta gavetta m'ha proprio rotto er..er cazzo si!
sul set di carabinieri, alla Colombari je passavo no squaglio in quanto a figaggine.. sta burina!
il Peccato e la Vergogna.. visto? sò mijorata nelle scene de sesso, sò la mejo regà!