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Il pensionante al 22 di Batty Street

Creato il 16 marzo 2015 da Alessandro Mana
Il pensionante al 22 di Batty Street


Batty Street è una strada sul lato meridionale di Commercial Road. Nel 1887, ha acquisito una certa notorietà a causa del brutale omicidio di Miriam Angel, in avanzato stato di gravidanza, per mano di Israel Lipski al numero 16. Questo omicidio ha dato luogo a gran parte del sentimento anti-semita che ha tanto caratterizzato il periodo dello Squartatore.

Solo tre porte più a sud, al numero 22, vive Mrs. Kuer, un'albergatrice vedova dagli scarsi mezzi che riesce a campare per lo più affittando la stanza sopra alla sua. Emigrata dalla Germania qualche anno prima ( non sappiamo esattamente quando), vive in questa casa da diversi anni e sappiamo che nel 1888 ha superato i 50 anni d'età.

Nel corso dell'Autunno del 1888, la signora Kuer ha preso in casa un pensionante. Un uomo ben vestito, probabilmente ricco e "nato all'estero".

Alle prime ore del mattino del 30 settembre 1888, la mattina seguente il "Doppio Evento", la padrona di casa viene disturbata dal rientro a casa del suo inquilino. L'inquilino misterioso abbandona la casa dopo aver consegnato alla signora Kuer alcuni vestiti da pulire. Tra questi capi, la padrona di casa scopre una camicia con polsini e maniche macchiate di sangue.

La signora Kuer riferisce le sue scoperte alla polizia che avvia immediatamente un'indagine, al che i dettagli diventano un pò difficili da accertare. Alcuni rapporti affermano che un uomo sia stato arrestato e poi rilasciato, altri che la polizia sia diventata poco convinta del racconto della signora Kuer e della sua inconsistenza.

La storia del pensionante di Batty Street può essere collegato con alcuni articoli di giornale.

Un articolo del The Daily News del 9 ottobre, intitolato "Notevole Storia", espone i fatti che hanno portato, la mattina precedente (Lunedi 8), all'arresto di un americano il cui comportamento e atteggiamento è risultato sospetto su segnalazione di John Lardy (questa storia merita un post a parte).

Sul di mercoledì 10 ottobre 1888, si racconta di un membro del CID (Criminal Investigation Department) che si reca a Liverpool al fine di rintracciare i movimenti di un uomo che ha soggiornato in un hotel del West End. L'uomo aveva l'abitudine di "visitare i bassifondi" ed è improvvisamente scomparso lasciando una piccola fattura non pagata. Ha lasciato una borsa nera con vari contenuti e non è più tornato. Sembra che una pubblicità sia apparsa sul per informarlo che la borsa sarebbe stata venduta se non l'avesse reclamata.

Alcuni oggetti della borsa si disse fossero in possesso della polizia che stavano indagando sulla questione. Alcuni documenti, indumenti, libretti di assegni, stampe oscene e lettere avrebbero formato il fondamento dell'indagine. Si suppose che l'uomo fosse sbarcato a Liverpool dall'America e sulle pagine del East Anglian Daily Times di giovedi 11 Ottobre si cita il fatto che la polizia stia sorvegliando i porti e le stazioni ferroviarie di quella città.

Il pensionante al 22 di Batty Street

La storia dell'inquilino di Batty Street appare su diversi giornali il 16 ottobre 1888. Se guardiamo gli articoli più approfonditamente, possiamo notare come si faccia riferimento alla polizia che indaga sii movimenti precedenti del pensionante. Stewart Evans e Paul Gainey, autori di "Jack the Ripper: First American Serial Killer" (oppure "The Lodger: Arrest and Escape of Jack the Ripper"), collegano questo alla storia del The Globe a causa del riferimento ai movimenti precedenti dell'uomo e poiché ipotizzano che la polizia abbia scoperto il collegamento con Liverpool grazie agli effetti che l'inquilino ha abbandonato in Batty Street.

Evans e Gainey, sollevano alcune valide argomentazioni per collegare la storia di Batty Street con Francis Tumblety, e l'idea che l'inquilino di Batty Street fosse un americano sta prendendo piede. Di certo, i resoconti sull'uomo che lascia l'hotel del West End suggeriscono alcuni collegamenti con un americano, ci sono storie sulle pagine dei giornali relative ad indagati con borse nere e a misteriosi americani, quindi ci può essere qualche nesso con alcune di queste storie.

Un'altra storia di un uomo che ha abbandonato i vestiti macchiati di sangue in una lavanderia di Gray's Inn Road potrebbe essere un tentativo da parte della polizia di sopprimere la storia dell'inquilino di Batty Street al fine di evitare di allertare l'uomo che stavano cercando.

Chiunque fosse l'inquilino di Batty Street, la storia raccontata dalla signora Kuer ha dato origine ad una parte del folklore su Jack lo Squartatore.

L'immagine dello straniero sconosciuto in una casa alloggio insignificante è diventata una delle più riconosciute dell'epoca, anche se poche persone sono consapevoli del fatto che la storia sia basata su un fatto reale di quei tempi.

Il pensionante al 22 di Batty Street

Una delle storie più longevi scaturita dall'Autunno del Terrore è quella di "The Lodger", una storia di fantasia pubblicata su un quotidiano nazionale, prima di essere espansa in romanzo completo.

Marie Adelaide Belloc Lowndes ha scritto "The Lodger" nel 1913 quando, dopo un quarto di secolo, la storia originale della padrona di casa con un ospite sospetto si era quasi persa nel tempo. Tuttavia, Lowndes sostiene di avere trovato l'ispirazione origliando una conversazione tra due amici ad una cena, fornendole la struttura di quello che sarebbe diventato il suo libro.

Pare che un parente di uno degli amici credesse di aver affittato una stanza a Jack lo Squartatore durante l'autunno degli omicidi. Il racconto è chiaramente cambiato un pò dal 1888. La casa è diventata molto più grande, ci sono una cameriera e una donna delle pulizie.

Possiamo poi evidenziare il fatto che la Lowndes non fu la prima persona a riproporre una storia simile. L'artista Walter Sickertper anni ha creduto di aver soggiornato in una stanza di una casa alloggio dove aveva dormito lo Squartatore. Inoltre, il noto psichiatra L. Forbes Winslow credeva che l'assassino avesse affittato una stanza in Finsbury Square.

Dal 1913, è del tutto possibile che il concetto dell'inquilino sia diventato una sorta di leggenda metropolitana. Un pezzo di folklore che è stato creato in risposta ai crimini. Tuttavia, i dettagli di tutte e tre queste storie sono sorprendentemente simili al caso reale del pensionante di Batty Street, che molti credono che queste siano semplicemente rielaborazioni ed espansioni della storia originale.
Da allora, sono stati fatti almeno cinque adattamenti cinematografici del libro ( memorabilequello del 1926 di un giovane Alfred Hitchcock).

E' un racconto intrigante ed inquietante allo stesso tempo. Forse è soppravvissuto per così tanto tempo perchè l'idea di trovarsi così vicini ad uno sconosciuto pericoloso, che vive tranquillamente in mezzo a noi, è probabilmente una delle più terrificanti esperienze che qualcuno possa sperimentare.


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