Sin dalla più tenera età, alla maggior parte di noi è stato insegnato a perdonare e ad accettare le richieste di perdono.
Non a tutti naturalmente ma a una buona parte di noi si.
Mi ritrovo spesso a pensare negli ultimi anni a quest’aspetto del vivere.
Non so se il significato del perdono sia compreso dai più; non so se il termine stesso venga affiancato solo alla religione; o se invece molti abbiano veramente compreso che la rabbia, il portar rancore e risentimento portano solo a vivere male.
Guardando indietro nel tempo mi rendo conto che mi è facile ora pensare a cose brutte accadutemi per colpa di qualcuno e trovarmi straordinariamente leggero e senza risentimento alcuno nei confronti dei supposti colpevoli della mia infelicità dell’epoca.
Più difficile da comprendere e da vivere è il perdono a se stessi.
Da qui parte il miglioramento di sè e contestualmente quello del mondo.
Come capire, come far diventare linfa del proprio vivere e del proprio essere il perdono a se stessi, dei propri errori, dei propri comportamenti negativi, del poco amore per sè? Come? Cosa può aiutarci?
L’Hoponopono, ne avrai sentito parlare, è…
Già Carlo ed Angela nel loro meraviglioso e completo di video, audio ed book “Lo Specchio dei sentimenti” ne hanno disquisito e hanno condiviso queste conoscenze con tante persone…Se vuoi approfondire clicca qui
Ho incontrato poi sulla mia strada questo video che voglio condividere con te: è una storia, e come tutte le storie, va letta e interpretata.