Il destino nel nome. Di solito si dice cosi’ no? E allora che cosa c’entra Baros con la terza squadra di Milano? Lui di nome infatti fa Milan… mah, chissa’. Vediamo di ripercorrere un attimo la sua carriera. Dunque, ha 30 anni e gioca nel Galatasaray. In Turchia non ha fatto mirabilie… un gol in tre mesi e mezzo. Nella sua nazionale, la Repubblica Ceca, ha collezionato 88 presenze, piu’ le due di Euro 2012 fanno 90, e ha segnato 40 gol. Niente male come media, poco meno di una rete ogni due partite. Ah si’, Baros e’ stato il capocannoniere dell’edizione del 2004 del massimo trofeo continentale per nazionali con 5 gol. Quella Repubblica Ceca giocava bene e arrivo’ fino in semifinale, eliminata dalla Grecia ai tempi supplementari. E il suo partner d’attacco era Jan Koller, quell’amabile spilungone di due metri zero due.
Ma all’epoca dove giocava Baros? Non mi ricordo… aspetta, aspetta nel Liverpool. Si’, nella stagione 2004/2005 Baros giocava nel Liverpool. Ne sono sicuro. E che cosa faceva il Liverpool nella stagione 2004/2005? Dunque vediamo, era allenato da Rafa Benitez. O santo cielo, Rafa Benitez, quello che ha provocato 157 infortuni muscolari in quattro mesi all’Inter. Beh, quel Liverpool vedo dall’almanacco che arrivo’ quinto in Premier League. Poca roba, insomma. Pero’ aspetta mi sembra che c’era qualcos’altro. Vediamo un po’ in quale coppa europea giocavano i Reds quella stagione. Ah in Champions League. E che cos’hanno fatto? No!!! L’hanno vinta contro il Milan? Ma davvero non mi ricordavo… vediamo, in finale da 3 a 0 a 3 a 3 in sei minuti? Incredibile, il club piu’ titolato al mondo si e’ fatto rimontare tre gol da una squadra che non vince lo scudetto dal 1989? Evidentemente si’. Bene. Ho deciso che Milan Baros mi e’ simpatico. Anche se vederlo a Euro 2012 e’ eccitante come guardare una formica che cerca di attraversare la strada. E non mi riferisco a Giovinco che tenta di passare dalla Torino bianconera alla Milano nerazzurra.
Lorenzo Lamperti
@LorenzoLamperti