Nell’ accendere un mutuo ipotecario di qualunque natura o tipologia esso sia, le Banche e gli Istituti di credito hanno l’ obbligo di fornire al cliente una documetazione informativa nella quale si evincano in modo trasparente le condizioni effettive dell’ operazione, ovvero tasso di interesse, importo della rata, scadenza e spese accessorie.
Fa parte di queste informative anche il piano di ammortamento del mutuo, ovvero il prospetto che descrive dettagliatamente quali saranno le modalita` di rimborso, la durata (espressa in mesi) e la percentuale di guadagno della Banca stessa.
Si tratta di un documento fondamentalmente importante, allegato anche all’ atto di mutuo in fase di stipula, in grado di chiarire in modo semplice al consumatore la quota capitale e quella interessi, che nel periodo di durata del finanziamento egli andra ` a restituire.
Sicuramente leggere un piano di ammortamento di mutuo a tasso fisso e` piu` facile, visto che ogni rata avra` un importo costante nel tempo, mentre la stessa cosa non puo` riscontrarsi con un tasso variabile, in virtu` dell’ oscillazione continua dell’ euribor, che differenzia gli importi, rendendo piu` difficile stabilire l’ effettiva quota capitale restituita e gli interessi pagati.
Diverse sono le forme di ammortamento: quello alla francese, che prevede quote capitali crescenti e quote interessi decrescenti; all’ italiana, con capitale costante ed interessi decrescenti; alla tedesca, con rate costanti ed interessi anticipati.
Nella maggior parte delle operazioni di mutuo scelte dalle famiglie italiane, l’ ammortamento piu` ricorrente e` sicuramente quello alla francese.