Il polpo bollito…senz’acqua…

 Buon giorno cari Lettori,a scanso di equivoci,vorrei spiegarvi che il polpo non necessariamente si cucina..solo alla brace..come diversi studiosi di cucina..mi ricordano,si può anche preparare a secco,come fosse un capo da lavare in lavanderia.Ho scritto..a secco…infatti quando finisce in pentola..è già bello secco nel senso di stecchito,ma morbido..non appena scongelato.

Eccovi la ricetta:

Come vedete anch’io ho provato a cuocere il polpo senz’acqua…ero troppo curiosa! Da quando ho letto i vostri commenti sulla ricetta dell’insalata di polpo e patate, mi son detta che il prossimo polpo che mi capitava a tiro lo avrei cucinato senz’acqua! La storia comincia al mio ritorno a casa dalla Vucciria, dove per il pranzo di sabato abbiamo trovato un bel polpo da 1kg. Certo magari per qualcuno avrò anche scoperto l’acqua calda, ma dopo che nonna, e poi mamma, e tutti i polpari di Palermo i polipi li schiaffano dentro il pentolone di acqua bollente, certo un po’ di timore ad affrontare la cosa “all’asciutto” sarà pur giustificata no? e invece……il polpo da un chilo è stato adagiato dentro il pentolone vuoto sul fornello più grande a fiamma bassissima, il coperchio chiuso ed io sempre lì a scrutare curiosa e impaziente. Credo di aver raggiunto già l’estasi dopo 10 minuti di cottura, perché l’intenso profumo che veniva fuori era da urlo, tutta la cucina sapeva di quell’avvolgente odore sapido che sa di riva di mare. Per precauzione, e dopo essermi accorta che qualche tentacolino si stava attaccando al fondo e gli ho aggiunto solo mezzo bicchiere d’acqua.Dopo 40 minuti di cottura e altri 10 di riposo tappato dentro il tegame, il polpo era pronto per essere servito e mangiato…era strepitoso!

Categorie: cucina siciliana, pesce

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