Il popolo dell'open source con joomla! sabato a verona

Cosa hanno in comune il sito del più noto sistema operativo open source, Linux.com, e quello di Leonardo Di Caprio?
E i siti di Peugeot e Università di Harvard?
Sono tutti realizzati con Joomla!, uno dei tre Content management system open source più utilizzati nel mondo. 
In Italia, secondo quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dall'associazione, sarebbero ben 1.200 i Comuni che si sono affidati a questo strumento per i loro siti internet.
Un successo che ha portato la sezione Joomla! della Regione Veneto, in collaborazione con altre realtà territoriali e con il Coordinamento nazionale, a organizzare un meeting per sabato 13 (presso la Fiera di Verona), con l'obiettivo di illustrare la crescente diffusione di questa tecnologia e di stimolare il confronto con altri interlocutori quali rappresentanti di piccole imprese, web agency o semplici curiosi.
Ospite d'onore del convegno sarà Sara Watz, neo-eletta presidente di Open Source Matters Inc., la società no-profit statunitense che mette a disposizione degli utilizzatori Joomla! il background finanziario e organizzativo necessario perché il Cms possa evolvere in base alle nuove esigenze tecnologiche e alle necessità degli utenti.
Molto ricco il programma dei lavori (http://meeting.joomlaveneto.org/programma.html), durante i quali si parlerà non solo delle novità di Joomla! 3.x ma anche di software libero per le Pmi, di aspetti contrattuali, legali e di privacy, di web marketing e altro ancora.
Per i residenti in Lombardia che volessero partecipare, la sezione locale mette a disposizione gratuitamente un pullman con destinazione Fiera di Verona (http://www.joomlalombardia.org/96-2-meeting-joomla-veneto.html).
Occorre però affrettarsi perché sono rimasti disponibili pochissimi posti.
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