Tra le tante critiche (più o meno lecite) che vengono rivolte al porno, una mi ha colpito particolarmente.
"Nel porno la donna è l'oggetto dei desideri maschili, infatti le attrici mentre fanno sesso non guardano il partner ma guardano la telecamera. Stanno fissando lo spettatore perchè è con lui che fanno sesso"
FICO!
Non ricordo chi l'ha detto (forse il teologo Saverio Mancuso?) durante il programma Le Storie su Rai3. Dopo mesi quella frase mi è tornata in mente guardando questo servizio. Ci avete fatto caso che nelle scene lesbo la donna non guarda la telecamera? C'è più complicità, intesa tra donne. Quella tipa svedese (ghghgh) è riuscita a fare in modo che l'oggetto sia esclusivamente il pisello! Che grande innovazione.
In questo momento di profondo misticismo mi domando: se l'immensa Moana non fosse morta sarebbe cambiato qualcosa nel porno de noantri? Ci sarebbe stata 'parità' tra le inquadrature di pompini e di slinguazzamenti di fregna? La risposta è no. Viva le donne!
Ah ovviamente lo so che Moana non è morta ma si sta godendo la pensione nell'isola di Saint Lucien (si proprio quella...) sotto falso nome.
Preferite il porno classico? Bè poi non lamentatevi delle conseguenze