Il Post è un quotidiano on line che seguo da qualche tempo. Mi piace per il suo mix di news politiche/sociali/tecnologiche/estero combinato a una grafica accattivante e un’ottima integrazione con molti degli strumenti che anch’io uso per i fatti miei, e anche alcuni dei suoi blog interni sono interessanti. Non mi piace, invece, per i post della categoria post-it, semplici pagine con titolo + link a notizie pescate in giro per il mondo (in qualsiasi lingua), per il canale twitter che ricicla (a caso?) i post dal 1956 a oggi, e per un piccolo (ma sempre presente) numero di articoli che spiccano per faciloneria.
Qualche giorno fa sono capitato in proprio uno di questi (anzi, era pure in duplice versione: post-it e post normale) e non ce l’ho fatta.
Secondo l’articolo, l’asserzione Usare gli avverbi è peccato mortale sarebbe una delle dieci regole su come scrivere bene dello scomparso Elmore Leonard, e a suffragio di questo forniscono un link verso l’articolo originale dove chiunque può leggere che Leonard in realtà disse Never use an adverb to modify the verb “said”, ovvero Mai usare un avverbio per modificare il verbo “disse”.
Io, forse esagerando, ho espresso il mio fastidio con un commento che riporto anche qua:
E questo lo chiamate giornalismo? La “regola” dice: «Never use an adverb to modify the verb “said”» ma immagino che non vi siate nemmeno sprecati a leggerlo l’articolo
Morale della favola: la discussione è evoluta ma io, per quell’unico commento negativo, sono stato bannato e non m’è stata data la possibilità di ribattere. Bravi, davvero. Bell’esempio di serietà.