Mario Monti a Matrix
Mario Monti sul posto fisso "I giovani devono abituarsi all'idea che non lo avranno. Che monotonia il posto fisso, è bello cambiare", anche se bisogna "avere condizioni accettabili" Evito facili commenti o battute sulla poltrona del parlamentare e sul fatto che Mario Monti è senatore a vita e parla di monotonia del posto fisso... mentre i giovani saranno precari a vita.Sono perfettamente d'accordo con il presidente, il posto fisso è monotono, l'ideale sarebbe cambiare lavoro ogni 2 o 3 anni per trovare nuove sfide, nuovi punti di vista e mettersi in gioco.
L'unico problema è che questo vale solo se il tuo lavoro è apprezzato e valorizzato.
Quindi se sai fare qualcosa, e sei ricercato per questo, ti puoi permettere di scegliere un posto di lavoro ed avere da esso delle soddisfazioni.
Nel mercato del lavoro odierno invece vale il principio del "good enough" in pratica che non importa che una cosa sia perfetta, deve dare dei risultati con un margine ragionevole di sicurezza. Quindi se devi assumere qualcuno ed hai la scelta tra qualcuno che guadagna 100 e vale 100, qualcuno che guadagna 80 e vale 60 e qualcuno che guadagna 50 e vale 60 molto probabilmente sceglierai quest'ultimo. Perché all'azienda, specialmente in periodo di crisi, interessa solo pagare il meno possibile i dipendenti, specialmente se fanno un lavoro non particolarmente specializzato.
Facile dire "che monotonia il posto fisso" quando operi in un ambiente dove il valore, oltre a di chi sei figlio, conta davvero. Ma il mercato del lavoro non è così e forse i politici dovrebbero, prima di ricoprire una carica, lavorare almeno un anno come magazzinieri, facchini o oepratori di call center (cambiando naturalmente lavoro ogni mese) con tutti i loro beni congelati, forse così capirebbero meglio i problemi di coloro che sono chiamati a governare.
Come ho letto su Facebook (mi pare): Dire ad un precario che il posto fisso è monotono è come dire a chi muore di fame che la bistecca, mangia e mangia, viene a noia.
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