Il potere curativo del cibo

Finora, avevo sempre pensato che l’unica cosa che gli alimenti potessero curare fosse lo stress. Chi di voi non ha mai rifugiato in un bel panino col salame o in un intera barretta di cioccolato, tutti i suoi pensieri, le sue ansie e le sue angosce?

Certo, sapevo che l’aglio, il peperoncino e la cipolla facessero bene al cuore e alla circolazione, e che la maggior parte della frutta e delle verdure avessero grandi proprietà antitumorali, antirachitismo e chi più ne ha più ne metta, ma non immaginavo che il cibo potesse essere assunto quasi come un vero e proprio farmaco.

Invece è così.

E cominciamo proprio con l’aglio. Ha proprietà antibiotiche, antisettiche e antibatteriche. Abbassa il colesterolo, la pressione e regola l’equilibrio delle piastrine. Tiene a bada il funzionamento della tiroide, cura il raffreddore, placa il meteorismo e la diarrea. E’ antiossidante e ottimo antitumorale.

E tra gli antitumorali più forti, citiamo anche le carote, (che tra l’altro sono antianemiche, curano le malattie del fegato e dell’intestino e mantengono gli occhi in buona salute), il broccolo, (anche antiulcera e anticolesterolo), il cavolfiore, la frutta, il té e il vino rosso. Questo perché alcuni alimenti contengono una particolare molecola, la quercetina, che presente nella quantità di circa 30 ml al giorno nella nostra dieta, ha proprietà chemiopreventive, ovvero blocca il processo di trasformazione di una cellula normale in cellula antitumorale o lo attenua se tale trasformazione è già in atto. Anche le alghe, di cui noi italiani per cultura non facciamo ampio uso, sono antitumorali, antibatteriche, antiviranti, anticoagulanti e prevengono le infezioni agendo positivamente sul sistema immunitario. L’ananas, perlopiù usato nelle diete con la convinzione che faccia dimagrire (?), è antinfiammatorio, antiedematoso e antibatterico. Attenua i disturbi digestivi e previene la trombosi. E’ ricco di manganese e contribuisce a ridurre il rischio di osteoporosi e fratture. Anticoagulanti e antiossidanti sono poi anche l’anguria e il melone. Le arance, ricche di vitamina C, sono antiemorragiche e antiossidanti. Sono perfetti per curare i raffreddori, aiutano ad assorbire il ferro e fissano il calcio nelle ossa. Anch’esse sono antitumorali. Le banane, ancora,  irrobustiscono la mucosa gastrica, calmano i dolori dello stomaco, aiutano in casi di dissenteria e nelle nefropatie. La già citata cipolla è anche un antibiotico e un antibatterico, oltre che un ottimo disinfettante. E’ un decongestionante della faringe e i gargarismi con succo di cipolla sono indicati per la tonsillite. Il peperoncino, infine, è un buon antidolorifico e associato a una dieta ipocalorica fà anche dimagrire, poichè aiuta a bruciare le calorie in eccesso.

Dunque, circondatevi sempre di alimenti sani, riempite i vostri frigoriferi di cibi genuini e vedrete che tra 100 anni saremo ancora qui a parlarne

Green Hugs!

Fonti: www.aldozecca.it

Fonti: www.benessere.com