Il prato in casa

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Ci siamo lasciati il mese di giugno alle spalle ed eccoci in questa bella mattinata del primo di luglio, secondo le previsioni ,che se non sbaglio il nostro Federico tiene nella sua rubrica del sabato,ci aspetta tanto bel sole da goderci nel nostro bel giardino e chi, come la sottoscritta non lo possiede,oggi cercheremo di crearci un bel prato nella nostra casa con tre piante erbacee basse, che si sviluppano in orizzontale e che, messe vicine, formano una sorta di tappeto erboso domestico.Sono piante caratterizzate da un portamento basso e hanno uno sviluppo essenzialmente orizzontale.Hanno fusti sottili e striscianti che formano un intrico sulla superficie del terreno, tappezzando tutto lo spazio a disposizione. Le foglie sono invece piccole e, in base alla varietà, germogliano nelle più svariate tonalità di verde.  In estate queste piccole piante producono fiori e, in alcuni casi, anche bacche lucenti e colorate.La prima che vi propongo è la “Pilea”.Il genere Pilea comprende piante dal fogliame ornamentale con fusti ricadenti o eretti. La Pilea glauca appartiene al primo gruppo.E una pianta strisciante con foglioline di 5 cm di diametro, di forma leggermente romboidale. Sono verde – blu e, in piena luce, assumono riflessi argentati.Dà piccoli fiori, radi, che formano infiorescenze di colore giallo – rosato che risaltano sul fogliame.La Soleirolia, nota un tempo come Helxine, è una pianta spontanea nelle regioni mediterranee e baleariche. In Italia cresce in Sardegna, in Sicilia e a Caprera, sulle rocce umide o sulla sabbia.La pianta erbacea, sempreverde, si sviluppa come tappezzante formando piccoli cuscinetti verdi. Nella posizione giusta si diffonde velocemente ricoprendo tutta la superficie a disposizione.E’caratterizzata da piccoli fusti di colore verde chiaro o rosati,che formano una distesa verde non più alta di 5 cm. Le foglie hanno un diametro di appena 3-4 mm e sono verde lucente. Dalla specie originaria sono state prodotte diverse varietà con foglie chiare a margine bianco (”variegata”).La Soleirolia in estate dà piccoli fiori giallo – verdi, privi di petali.La terza ed ultima piantina per il nostro prato domestico è la “nertera”anche lei è una tappezzante caratterizzata da fusti sottili e strisciante che si sviluppano fino a 25 cm di lunghezza. Sui fusti compaiono foglie di colore verde, ovate, carnose, prive di picciolo e larghe appena 5 mm e per l’aspetto, spesso la pianta viene confusa con il muschio. I fiori sono insignificanti, senza stelo, di colore giallo – verde sbocciano all’inizio dell’estate, all’ascella delle foglie.Dai fiori si sviluppano poi bacche colorate, spesso talmente numerose da nascondere interamente il fogliame.Poniamo queste piantine in un vaso rettangolare sistemiamole non molto vicino perchè con il tempo copriranno tutto il loro spazio a disposizione.Vi ricordo che sono  tutte rustiche e non richiedono, quindi, particolari cure. Vegetano bene in piena luce ma non devono essere esposte ai raggi del sole diretto. Tollerano anche posizioni ombreggiate ma in questo caso possono perdere brillantezza nel colore delle foglie crescono bene in terreni ricchi soprattutto di humus. I rametti radicano spontaneamente quando toccano il terreno: pertanto queste piante si propagano con estrema facilità con la tecnica della divisione. Nel periodo che va dalla primavera all’autunno Pilea, Soleirolia e Nertera vanno concimate con un fertilizzante liquido.Termino ,anche perchè il mio spazio è terminato come di consueto un abbraccio dalla vostra:

Fiorista Eliana