Si è parlato di stabilizzazione democratica, di ricostruzione economica, di sicurezza: ma l’obiettivo primario di Mohamud, fondatore e leader del Partito per la pace e lo sviluppo, è stato quello di ringraziare la Turchia per il cruciale aiuto fornito nella fase più delicata della transizione. La Somalia è infatti uno dei più grandi successi in politica estera del governo dell’Akp: la componente più nota ed evidente di una più ampia strategia per l’Africa, che ingloba gli ’stati meno sviluppati’ (definizione tecnica: least developed countries, Ldc) e ha una specifica attenzione per gli stati del Corno d’Africa (Somalia, Etiopia, Eritrea, Gibuti; e senza dimenticare lo Yemen, sulla sponda opposta del golfo di Aden).
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