Magazine Politica
Fino a non molto tempo fa si rimproverava al Pd di essere arroccato a difesa della rendita politica di pochi oligarchi. Oggi che ci si sta liberando di un personale gerontocratico e autoreferenziale si piange perché all’orizzonte non si intravede nient’altro che deserto. Eppure è illusorio pensare di condurre a termine a costo zero una rifondazione che elimini vecchie e resistenti incrostazioni. Soltanto dalle macerie è possibile ricostruire ex novo, se non si vuole continuare ad applicare palliative e litigiose toppe al buco. È un prezzo che occorre pagare, dopo che per venti anni a tutto si è pensato tranne che a preparare una fisiologica e necessaria successione politica. A meno che non si voglia considerare maturazione di un nuovo ceto politico la pura e semplice cooptazione al vertice imposta dai ras locali.
Con la fuoruscita dei vari Adamo, Bova e Loiero si può invece aprire una fase finalmente nuova, che segni una cesura netta con il più recente passato. E se, nell’immediato, inevitabilmente ci sarà da scontare qualcosa in termini di consenso elettorale, a lungo andare sarà benefica una rigenerazione che produca chiarezza facendo tabula rasa del passato. Una volta per tutte, si dovrebbe avere il coraggio di lasciare sull’uscio i signori delle tessere fasulle, il cui numero, in molti comuni, è stato superiore ai voti del partito nelle elezioni. Si dirà: è utopia, è sempre stato così. Ma ai tanti giovani che, nonostante i molteplici negativi esempi, coltivano una passione, non si può chiedere di avvicinarsi alla politica sbandierando abusati rituali da Prima Repubblica. Non ci si può nascondere che, tanto per fare un esempio, l’inciucio sulla legge 25 del 2001 che bandì il “concorsone” rappresenta, dopo dieci anni, una ferita ancora viva tra molti militanti e simpatizzanti. Così come le primarie taroccate dell’anno scorso non sono certo state un esempio di buona politica. Il disimpegno e l’astensionismo dilaganti hanno ragioni sulle quali per troppi anni si è evitato un dibattito serio.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Siria: l’Isis nella città di Kobane, l’offensiva stamane all’alba. Occupati due...
I jihadisti dell’Isis, che nei giorni scorsi avevano dovuto arretrare sotto la spinta delle milizie curde, sono passati al contrattacco. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
L’irrisolto Renzi e l’irrisolto Pd
Che la caratteristica più vistosa della politica e del giornalismo politico italiano sia l’isterismo, è cosa ormai risaputa. In questo il nostro paese conferma... Leggere il seguito
Da Zamax
ATTUALITÀ, POLITICA, SOCIETÀ -
#Fassinachi, #Cofferatichi, #Civatichi, #Gregorichi, e anche #Mineochi? - PD:...
L'arroganza non paga. La "Fuga da New Porc" è iniziata in sordina (con Civati), ma poi sono arrivati il botto Cofferati, la rottura con Orfini e Marino, l'uscit... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Calcio, Catania nel caos: “Comprate partite per restare in Serie B”. Arrestato i...
Sette arresti, tra cui i vertici della squadra del Catania. Le 7 ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla Polizia di Stato della città... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Domani l’incontro ad Arcore tra Berlusconi e Salvini. L’ex premier:...
L’obiettivo è chiaro ormai da tempo e Silvio Berlusconi non ne fa più mistero. Il centrodestra per tornare competitivo deve rimettere insieme i suoi pezzi. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Ma il PD non ti ha detto niente?
E arrivò anche per Marino il momento di togliersi il sassolino dalla scarpa, nei confronti della destra (quella giustizialista con gli altri, che deve tornare... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ