Ricordate la Festa della Primavera di quando eravate piccoli? E quanto era bello l´arrivo della stagione dei fiori? Ecco, a Barcellona tutto questo è accompagnato dalla musica del festival Primavera Sound, che anche quest´anno sta per cominciare. I gruppi e i DJ più ascoltati del momento e più alternativi arriveranno qui da tutti i continenti per salire sui vari palcoscenici di questo macroconcerto celebrato nella capitale catalana dal 22 al 26 maggio. Nel programma troverete, tra gli altri, Django Django, Phosphorescent, Sr. Chinarro e Dj Koze. Più un centinaio di concerti concentrati in una sola settimana.
La 13a edizione
Per questa tredicesima edizione, nonostante i tagli e la crisi economica, quest´anno gli organizzatori sono riusciti a riunire 120 band e solisti del panorama internazionale. Nell´edizione barcellonese sono da segnalare il 22 maggio Aliment, The Bots e Delorean nel Parc del Forum e John Talabot, Veronica Falls e Poolside nella Sala Apolo. Il 23, Animal Collective, Bob Mould, Four Tet, Degreaser, Fucked Up, Death Grips, Grizzly Bear e Dinosaur Jr. al Parc del Forum. Il 24 maggio al Festival Primavera Sound ci saranno Barry Hogan Dj, Daughter, Daniel Johnston, Daughn Gibson, How To Dress Well, La Bien Querida, Matthew E. White, Disclosure, Shellac, The Knife, Titus Andronicus, Neurosis y Guardian Alien, tutti al Parc del Forum. Il 25 maggio nello stesso recinto sarà il turno di Los Planetas, Adam Green e Binki Shapiro, Django Django, Dexys, Extraperlo, Dj Koze, Dead Can Dance, Camera Obscura, Phosphorescent, Betunizer, Crystal Castles e due o tre decine di gruppi pronti a dare tutti sé stessi sul palco. Nel programma della festa finale del 26 maggio ci sono Allah, The Haxan Cloak, Vactor, Miquel Serra oeMerchandise nella Sala Apolo e Come, The Orchids, Sr. Chinarro e Julie Doiron nella Sala BARTS di Barcellona.
Non pochi. Ebbene sì, l´abbonamento a tutti i concerti e tutte le sale costa 160 euro. Però bisognaconsiderare quante ore di feste e concerti potrete godervi, con un programma vastissimo e soprattutto molto vario. Stiamo parlando di oltre 100 band dal vivo e di una città che ha anche un altro elemento di attrazione: il mare. Non si può immaginare una combinazione migliore. Ed infatti sono moltissimi i visitatori che accorrono a Barcellona in questi giorni.
La Giornata della Minimusica
Questo festival non è affatto incompatibile con i bambini. Anzi, il 21 aprile a Fabra y Coats si è celebrato il Día de la Minimúsica., un festival che si svolge alla vigilia di quello dedicato agli adulti, e che prevede attività per genitori e figli come karaoke, cantastorie, corsi di cucina, divertimenti, vari tipi di attività educative e soprattutto molta musica. Per i più piccoli segnatevi questi nomi: Mishima, Candela y Los Supremos, Joan Colomo, Miqui Puig DJ, Maria Rodés e Beach Beach. I bambini non si annoieranno di sicuro e voi guadagnerete punti in comune con i vostri figli. Si tratta del modo migliore di introdurre i più piccini al mondo dei concerti. Tutto il festival è organizzato in modo da essere compatibile con loro, e ancor di più da quando Minimusica precede l´inizio del Primavera Sound vero e proprio. Anche se il Día de la Minimúsica di quest’anno è già passato, nel sito ufficiale della Minimúsica si possono trovare maggiori informazioni sugli eventi per i più piccoli.L´entrata si paga a parte.
Una lista infinita di band si danno appuntamento a Barcellona dal 22 al 26 maggio. Un macrofestival di quelli che ogni anno sono attesi con impazienza e che, per quanto gli organizzatori amplino programma e date ad ogni edizione, sembra passare sempre troppo in fretta. Bisogna andarci se si vuole sapere com´è una città durante un´autentica esplosione musicale che comprende i cinque sensi. E la cosa migliore è che non dovrete nemmeno lasciare i figli a casa.
DianaRPretel
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