All’ennesima ripetizione in loop del video di “Best song ever” dei 1D, sul fronte della mono-maniacalità mia figlia d’altronde è tutta suo padre, realizzo che il cameo di David Cameron è tanto divertente quanto geniale e azzeccato sia per loro o chi ha avuto l’idea, sia per il primo ministro inglese stesso.
D’altronde non è la prima volta in cui abbiamo avuto modo di apprezzare il suo senso dell’umorismo. La sua recente arguta difesa del selfie scattato con Obama e Helle Thorning-Schmidt alla commemorazione funebre di Mandela durante un dibattito in Parlamento ne è un esempio. Alla domanda se avesse avuto l’opportunità di discutere con capi di stato internazionali circa l’utilizzo di dispositivi di telefonia mobile, Cameron ha risposto più o meno che Nelson Mandela ha giocato un ruolo straordinario nel tentativo di unire le persone, così quando un membro della famiglia Kinnock – il deputato democratico inglese marito della premier danese – gli ha offerto un’opportunità in questo senso, non ha potuto rifiutarsi.
Ma già in passato, citando una serie di titoli di canzoni degli Smiths, di cui è fan, Cameron ha dimostrato di essere brillante e autoironico.
La sua presenza nella clip della boyband del momento è un altro punto a suo favore almeno sul fronte della popolarità, riguardo a quello politico non mi pronuncio. E riflettevo che solo in UK e solo lui potrebbe fare una cosa simile. Anzi, a pensarci bene, la potrebbe fare solo lui o uno come Matteo Renzi.