Luigi (Alois) del Liechtenstein, attuale reggente del Liechtenstein ha dichiarato che, se verrà approvato un referendum per legalizzare l’aborto, egli vi si opporrà e non firmerà la legge, impedendo così la sua entrata in vigore. A
Alois, 43 anni, cattolico praticante, ha detto che tra le ragioni della sua opposizione vi è in particolare «il problema degli aborti di bambini disabili», un vero e proprio massacro nei paesi dove l’aborto è legale.
Nel mese di giugno, il parlamento ha discusso l’opportunità della legalizzazione, ma solo 7 dei 25 deputati ha votato a favore.