Il proclama di Re Giorgio, Alfano ed il Governo non si toccano

Il governo Letta deve “andare avanti”. Se viene messa “a repentaglio lacontinuità di questo governo i contraccolpi a nostro danno, nelle relazioni internazionali e nei mercati finanziari, si vedrebbero subito e potrebbero risultare irrecuperabili” (Giorgio Napolitano)

Alla faccia della credibilità internazionale perduta con l’affaire kazako. Governo del NON fare, Govero Alfetta, Governo BarzelLetta, Governo della Supercazzola, chiamatelo come volete ma Re Giorgio ha emanato il suo proclama. Qualsiasi cosa faccia, l’esecutivo delle larghe intese non può cadere. Punto e basta. Ed Alfano è innocente. Senza se e senza ma.

I 101 traditori che hanno killerato Prodi dovrebbero essere spazzati via anche per aver consentito la rielezione di un Capo dello Stato che, a mio giudizio, con le sue scelte sta causando danni irreparabili al Paese.