La Nazionale di Prandelli in vista della Confederations Cup 2013 prende sempre più forma e lo fa grazie ad un giocatore che sta dimostrando sempre più di essere indispensabile.
“Con il suo talento occorre pazienza, ora cammina da solo”
Così Cesare Prandelli parla di Mario Balotelli dopo la doppietta contro Malta.
Il Ct consacra il suo nuovo leader:
“Quando hai a che fare con un talento come il suo, devi solo avere pazienza: poi arriva il momento che il talento si deve prendere le sue responsabilità, camminare con le proprie gambe – ha spiegato il ct -. E questo è il momento giusto”.
Una serie di dichiarazioni senza riserve che consegna a Super Mario le chiavi della Nazionale. Inoltre questa stima e fiducia la sta trovando anche in maglia rossonera dove è sempre più determinante nel gioco di Allegri.
Non solo gol.
Infatti il talento di Balotelli è anche caratteriale capace con la sola presenza di mettere timore agli avversari e caricare i compagni. I più giovani lo vedono come un leader e i senatori come un’arma decisiva. Il parallelo con Ibra sorge spontaneo per classe e temperamento.
Un temperamento però che negli ultimi 3 mesi sembra esser stato incanalato nella giusta direzione.
Il trasferimento di Gennaio ha trasformato il Mad Mario che lanciava freccette, scoppiava petardi in casa ed era sempre al centro del gossip; in un giocatore emergente e fondamentale per l’Italia e il Milan.
I prossimi tre mesi ci diranno se l’Italia ha il suo Ibrahimovic considerando che rispetto a quelle squadre potrà contare su altri talenti come El Shaarawy, Cerci, De Sciglio, Marchisio, Pirlo, Buffon…insomma una squadra da titolo.
Davide Maestri
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