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Il Relitto di Pomonte | Isola d'Elba

Creato il 04 luglio 2013 da El3naliv


"Dove andrete oggi?""Andiamo a Pomonte a vedere il relitto!""Quale relitto??"
Relitto di Pomonte
Da una semplice conversazione mattutina in un albergo ho scoperto l'esistenza del relitto di una nave all'Isola d'Elba a poca distanza dalla riva di una spiaggia. Finito il cappuccino ho posato la tazza sul tavolo e digitate su Google le parole "Relitto di Pomonte" si è aperta la sua immagine. "Bella!" ho pensato "ma chissà a quale profondità si trova!" Lo scetticismo iniziale ha lasciato spazio all'entusiasmo quando ho letto la profondità: appena dodici metri sotto la superficie dell'acqua e, come la maggior parte delle navi affondate, non è adagiata orizzontalmente bensì di fianco, quindi la parte sinistra della nave è vicina alla superficie! Una volta sul posto insieme a Nicola ero su di giri perchè tuffandomi con maschera e boccaglio riuscivo a toccare il suo corrimano!! 
Il relitto di Pomonte è ciò che rimane di un cargo di 499 tonnellate, l'Elviscot, che trasportava carichi mercantili sulle rotte del Mar Tirreno. Nella notte del 10 gennaio 1972 ci fu una fortissima burrasca e la nave si incagliò contro uno scoglio affiorante ma i suoi marinai riuscirono a scendere e mettersi in salvo. Inizialmente venne lasciata così com'era, con la prua sopra la superficie e il resto dell'imbarcazione sott'acqua ma visto che molti ragazzi si avvicinavano pericolosamente alla nave per montarci sopra e tuffarsi in mare, si decise di affondarla del tutto. 
Il relitto dell'Elviscott - Isola d'Elba (immagine da aquanauticelba.de)
Immergendovi con maschera e boccaglio o, meglio ancora, con muta e bombole verrete accolti da una miriade di pesci che hanno scelto il relitto come fissa dimora. Se soggiornate da queste parti vi consiglio di non perdervi questo spettacolo sottomarino! Unico neo: la spiaggia di fronte al relitto (Spiaggia dell'Ogliera) è piccola e scomoda. La cosa migliore da fare è arrivare in spiaggia, posare l'asciugamano e nuotare fino al relitto oppure, se la distanza dallo scoglio vi sembra troppa, noleggiare un pedalò e pedalare fino al punto d'arrivo. Tornati a riva, prendete un caffè o un gelato al piccolo bar della spiaggia e dirigetevi verso la parte occidentale dell'isola per spiagge di scogli selvagge o verso la parte orientale per spiagge di sabbia fine.
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