Il risultato di questa appassionata dichiarazione è stata l’immediata presentazione, da parte dei due politici progay, del disegno di legge datato 6 gennaio, con il quale sembra scongiurata la possibilità di un referendum popolare su questa spinosa questione, così come richiesto da vescovo Thomas J. Tobin, della diocesi cattolica di Providence, che ha definito questa iniziativa “sbagliata e dannosa per il benessere del nostro stato”. La legalizzazione delle unioni omosessuali è dibattuta fin dal 1997 dai legislatori del Rhode Island: ogni anno viene presentata una bozza – per ora sempre fallimentare – su questo argomento e il 60% degli abitanti dello stato si è dichiarato favorevole a questa innovazione. Il 2011 sembrerebbe il periodo ottimale per l’approvazione delle nozze arcobaleno, visto che il nuovo governo, insediato solo da pochi giorni, ha tutti i numeri per far passare la legge e far diventare il Rhode Island il settimo stato USA che permette il matrimonio gay.
Fonte: http://gaymagazine.it/2011/01/10/il-rhode-island-sempre-piu-vicino-allapprovazione-del-matrimonio-gay/
Vi abbraccio
Marco Caserta