
Nell’800 gli Inglesi, grandi amanti della Fuchsia, la coltivavano anche in casa, sui davanzali delle finestre, nelle verande. Certo le abitazioni di allora non erano dotate dei potenti sistemi di riscaldamento di oggi e le piante potevano facilmente vivere e prosperare all’interno, alla loro temperatura preferita che è di 10-15°.Facendo particolare attenzione al luogo, rimane comunque anche a noi la possibilità di sistemare all’interno qualche esemplare. Potrebbe essere una verandina, un pianerottolo. i più fortunati di noi che hanno la possibilità di godere di una piccola serra, potranno anche divertirsi a raccoglierne diverse varietà, dando magari inizio ad un’avvincente collezione.Il modo migliore per ammirarle nelle loro splendide fioriture ricadenti è quello di tenerle in cestini appesi agganciati al muro o ad un supporto (la magellanica è la più robusta e comprende tantissime varietà, ma adatte sono anche la
triphylla e la procumbens). Cosicché noi stando seduti in una poltroncina o ad un tavolino, possiamo goderci, con un lieve movimento della testa, le loro chiome variopinte. Ma non accontentiamoci dei vasi sospesi, collochiamole anche a terra utilizzando le forme ad alberello che non occupano troppo spazio e non superano generalmente il metro e mezzo di altezza.
Poiché la maggior parte delle fuchsie spazia nella scala dei rosa-rosso-arancio , nel creare la nostra piccola collezione privata, evitiamo di affiancarle ad altre piante fiorite, ma piuttosto puntiamo sul verde delle felci (anche loro amano l’aria umida e una luminosità che però non è mai sole diretto). Ce ne sono tantissime e assai diverse tra loro: tra le più belle il capelvenere, l’asplenium, la nephrolepis.In casa o in serra lasciamo dunque che sia la fuchsia ad avere il ruolo principale. Piuttosto adottiamo un piccolo, ma utile accorgimento: orientiamo i vasi, ogni due-tre giorni, facendogli fare un mezzo giro.In questo modo l’intera pianta beneficerà di un’uguale intensità di luce.
