“Il rifugio dei cuori infranti” di Martina Munzitto

Dove puoi trovare conforto quando hai il cuore spezzato?
Nonna Pina gestisce Il Rifugio dei Cuori Infranti: il posto perfetto per chiunque soffra per amore. Il posto perfetto per Lisa, innamorata del ragazzo della sua migliore amica, e per Mary, da poco diventata vedova. Cosa si può fare per riaggiustare il loro cuore spezzato?
Mary è paralizzata dalla sofferenza, ma c’è qualcos’altro che la preoccupa e non le consente di andare avanti. E Lisa? Dovrebbe rivelare alla sua amica i suoi veri sentimenti, oppure andare via e cominciare una nuova vita?
Riusciranno Mary e Lisa a trovare le risposte che cercano tra le persone incantevoli che frequentano il centro? Come dice Nonna Pina: “Una tazza di tè e qualche parola affettuosa possono fare miracoli.”
Tradimento è Il primo episodio della serie Il Rifugio dei Cuori Infranti.

Piatto, banale, poco credibile. Ho faticato veramente tanto per terminarlo nonostante la brevità che lo contraddistingue. Il libro è stato scritto originariamente in inglese e quindi tradotto e, in un certo senso, “italianizzato” a tal punto che ho fatto fatica ad avvertire l’atmosfera inglese. L’autrice avrebbe potuto sperimentare di più senza abbandonarsi, anche in maniera frettolosa, a storie fin troppo prevedibili.