Il rilancio del marchio guru: potrebbe essere la volta buona

GURU A/I 2012-13

E' di nuovo ai blocchi di partenza, ha provato diverse volte in passato, ma senza esito. Questo marchio sportwears, maschile e femminile, questa volta ce la vuole fare, vuole vincere questa sfida importante, sto parlando di GURU che alla fine degli anni '90 spopolava un po' ovunque.
Erano tantissimi i ragazzi che indossavano la maglietta dalla margherita stilizzata, ma poi, in pochi anni, chiuse i battenti e il suo giovane proprietario, Matteo Cambi, fu arrestato per bancarotta.
Nel 2009 il colosso tessile indiano BRFL comprò il marchio.
Adesso si parte dal cambio dell'amministratore delegato, si chiama Simone Mantura e crede fortemente nel potenziale di questo brand.
Grazie alle sue esperienze importanti,  maturate presso case di moda famose, ha in mente piani rivoluzionari.  Scomporre le attività:  questa è una sua parola d'ordine.
L'azienda continuerà a seguire la gestione del marchio e dell'immagine, mentre la parte industriale non sarà gestita solo dall'azienda, ma ci sarà l'aiuto di un nuovo partner, che si occuperà  della produzione e della distribuzione.
Aumentare le licenze: altra parola magica.
Oltre alla collezione bambino, agli accordi con gli accendini Zippo,  al sodalizio con la società Metafora per la pelletteria, sarà lanciato a breve il primo profumo GURU, uomo e donna, si è pensato anche ad una linea di lingerie, ad una collezione di bigiotteria e gioielleria ed ad una linea di cosmetici.
Sono sicura sarà la volta buona!
Lolli